Dopo la conferma arrivata con le parole dell’amministratore delegato Beppe Marotta nel pre-partita di Verona, l’Inter ha difatti messo ufficialmente Christian Eriksen in vendita. Il trequartista danese non è proprio riuscito ad incastrarsi nelle dinamiche di gioco di Antonio Conte dal suo arrivo a Milano nel gennaio 2020. In un’annata particolarissima, condizionata inevitabilmente dalla pandemia, il suo acquisto a distanza di 12 mesi può essere bollato a tutti gli effetti come fallimentare. Delle cause che hanno portato a questa situazione, ha parlato l’ex centrocampista dell’Inter Zdravko Kuzmanovic ai microfoni di TMW Radio. Ecco la sua spiegazione:
ERIKSEN – “Le difficoltà di Eriksen? Semplice, in Premier League si gioca più aperto, box-to-box. In Serie A no, anche ai giocatori forti gli allenatori dettano i movimenti e gli schemi. Ho giocato in Italia, Spagna e Germania e posso dire che la Serie A è la più difficile. In Inghilterra è ritmo alto e basta, mentre in Italia è difficile segnare anche alle piccole squadre”.
ICARDI – “Lui alla Juve? Conosce bene il campionato e si trova bene in Italia. Se va alla Juve sai che casino dopo tutti gli anni all’Inter. Davanti la Juventus ha Morata, ma se possono dovrebbero prenderlo”.
>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<
Chi sostituirà Calhanoglu?
Guarda il nostro ultimo video e iscriviti al canale YouTube!
Le parole dell'attaccante nerazzurro
Le ultime da Appiano Gentile