26 Aprile 2013

La carica di Jonathan: “Palermo-Inter fondamentale”

Tra le note positive del maledetto finale di stagione dell’Inter vi è sicuramente Jonathan Cìcero Moreira noto a tutti semplicemente come Jonathan. Il calciatore brasiliano è passato in poche settimane da zimbello del web a terzino destro di buon livello, realizzando il gol del momentaneo 1-0 nella partita di coppa Italia contro la Roma e l’assist per il gol di Rocchi nella gara di domenica scorsa contro il Parma.

Il terzino parlando in esclusiva per Sport Mediaset ha voluto raccontare quella che è stata finora la sua stagione:

Mi sono sempre allenato bene come tutti i miei compagni , ma ripeto quello che ho detto dopo la partita con il Parma: ho sentito molte ingiustizie e non solo nei miei confronti, ma anche in quelli di Ricky Alvarez, che è un calciatore bravissimo e che ha tante qualità. Sembrava che per tutto quello che succedeva in una partita dell’Inter la colpa fosse la mia, se si perdeva o se si pareggiava. Avevo fatto un esempio, ho detto che se pioveva o nevicava era colpa mia

Analizzando le gare contro Roma e Parma il brasiliano ha dichiarato:

Prima della partita contro la Roma non mi stavo allenando nel modo giusto come facevo prima. Con la Roma doveva giocare Cambiasso, poi lui si è infortunato e la squadra aveva bisogno di me. Io sono rimasto sorpreso, non me l’aspettavo. E’ capitata quella bella azione con Alvarez e Rocchi, è arrivato quel bel gol e poi ho fatto bene con il Parma, ma una settimana prima di queste due partite non mi stavo allenando benissimo, invece quando mi stavo allenando bene, davvero bene, succedevano delle cose che neanche io sono in grado di spiegare. Scivolavo, come scivolavano anche gli altri, ma il problema ero solo io. Io sono scivolato nella partita contro la Sampdoria e si è parlato solo di me, in quella con il Cagliari sono scivolati altri giocatori ma nessuno ha detto niente. Per questo motivo ho detto che era sempre colpa mia se pioveva e se nevicava, ma la colpa non è mai di un solo calciatore: siamo un gruppo, una società, se si vince si vince tutti insieme e lo stesso succede quando si perde

Proseguendo ha voluto chiarire la sua posizione verso quello che sarà il suo futuro:

Posso solo ringraziare il Mister per la fiducia che mi ha dato. Il mio primo obiettivo è finire questa stagione nel migliore modo possibile e fare nelle prossime partite ancora meglio di come ho fatto contro Roma e Parma. Io voglio stare dove mi vogliono, se l’Inter vuole che io rimanga, io rimango. Ho un contratto fino al 2015 e vedremo se la situazione sarà buona sia per me che per l’Inter. Mi aspetto di finire questa stagione bene e poi vedremo che cosa accadrà, se resterò qui o andrò a giocare in prestito in un’altra squadra, vedremo. Ora la mia testa è concentrata su questo finale di stagione. Anche quella dei miei compagni? Credo che tutti i calciatori che sono qui vogliano fare bene in ogni partita, ma siamo consapevoli del fatto che anche i nostri avversari vogliono vincere. Noi dobbiamo dimostrare che siamo all’Inter perchè abbiamo la qualità e la personalità per giocare in un grande squadra come l’Inter

Il calciatore ha infine parlato della difficile trasferta di domenica a Palermo in cui l’Inter affronterà una squadra in salute che necessita di 3 punti per la salvezza:

Abbiamo perso tanti punti per strada principalmente in casa, contro Siena e Atalanta. Sappiamo che erano punti preziosi per noi, se avessimo preso questi sei punti potevamo già essere al terzo posto. Ora però dobbiamo guardare avanti, sappiamo che c’è ancora la possibilità di arrivarci, non è facile, ma con un po’ di fortuna possiamo ancora farlo. A Palermo possiamo dire che sarà come una guerra: loro vogliono uscire da quella posizione di classifica e noi vogliamo raggiungere al terzo posto. Sarà una partita molto difficile. Si affronteranno giocatori con qualità, esperienza e credo che vincerà la squadra che resterà più concentrata. Noi abbiamo ancora oggi, domani e sabato per studiare i nostri avversari, allenarci, parlare con il nostro allenatore vogliamo arrivare lì e fare bene questa partita”.

Jonathan questa sera sarà ospite alla trasmissione “Prima Serata” in onda alle 21.00 su Inter Channel e risponderà alle numerosissime mail, sms e tweet che i tifosi hanno inviato questi giorni.