La lungimiranza di Thohir: “Abbiamo un piano per tutto, Icardi resta. E Ronaldo…”
Intervistato da Silvia Vallini per SkySport 24 il presidente dell’Inter Erick Thohir ha parlato a lungo del momento attuale che sta vivendo l’Inter, senza dimenticare i piani per il futuro:
FUTURO – “Non abbiamo paura dei risultati che raggiungeremo questa stagione, siamo una società lungimirante e quindi abbiamo previsto tutto: abbiamo un piano in caso di raggiungimento della Champions League, un piano per l’approdo in Europa League e un piano per l’assenza dalle coppe europee”.
MANCINI – “Roberto Mancini resta l’allenatore numero uno per questa Inter; con lui stiamo crescendo tantissimo, non dobbiamo dimenticare come è cambiata la squadra rispetto all’anno scorso. Mancini continua a lavorare con tranquillità perché è l’allenatore ideale per questa squadra e sa qual è il nostro obiettivo per quest’anno: cercare di andare in Champions League“.
ICARDI – “Su Mauro Icardi posso dire che resterà in questa Inter ancora a lungo. Il calciatore sta crescendo con noi e sta diventando un simbolo. Uno come Icardi, al momento, non si tocca, perché fa parte di un progetto“.
PIRELLI – ““Con Pirelli è una relazione che continua da tempo. L’accordo è un aspetto positivo per i nostri rapporti, abbiamo esteso di altri cinque anni la partnership. Diventa così la più lunga sponsorizzazione in Italia, in ambito calcistico, e tra le più lunghe d’Europa. Pirelli è un grande marchio, così come l’Inter. Lavorare insieme è un bene per entrambe le parti. Soprattutto ora collaboriamo guardando all’Asia come terra di possibili partnership future”.
VIAGGIO A PARIGI – “Come sempre è una buona cosa incontrare gli altri presidenti. Mi è capitato lo stesso a Madrid con Florentino Perez e in Cina, dove avevamo incontrato anche Karl-Heinz Rummenigge. Nasser Al-Khelaifi ci ha invitato a Parigi. È stato un piacere andarci perché abbiamo già giocato due volte con il Paris Saint-Germain, la scorsa stagione e quest’anno. Potrebbero essere organizzati altri match in futuro.È una cosa positiva essere in contatto con gli altri club. È importante che i grandi club abbiano dei buoni rapporti tra loro. È per questo che insisto sull’importanza di avere buone relazioni anche tra i club di Serie A, perché altrimenti avremmo strategie differenti. Confrontandoci, avremmo la possibilità di andare tutti nella stessa direzione”.
RONALDO – “Sono contentissimo che Ronaldo il fenomeno venga a vedere l’Inter a San Siro e che possa sostenerla. Cercheremo di trovare un modo per farlo lavorare con noi, magari potrebbe andare in giro per il mondo facendo espandere il nostro brand”.
MOURINHO – “Per quanto riguarda Mourinho, l’ho incontrato a Giacarta qualche anno fa, non ero ancora presidente dell’Inter. Lui è un grande allenatore, ha fatto la storia dell’Inter, ma noi adesso abbiamo Roberto Mancini, che a sua volta ha scritto la storia del nostro club ottenendo ottimi risultati”.