28 Febbraio 2019

Eder: “Continuo a seguire l’Inter. Cina? Campionato non facile, ma il problema più grande è la lingua”

L'attaccante italo-brasiliano ha concesso una lunga intervista ai microfoni di gianlucadimarzio.com

Intervistato ai microfoni di gianlucadimarzio.com in occasione dell’inizio della nuova stagione calcistica in cina, l’ex attaccante dell’Inter Eder ha avuto modo di raccontare a 360 gradi la sua nuova vita nel continente asiatico.

LA NUOVA STAGIONE – “Quest’anno speriamo di fare meglio. Abbiamo mangiato con il presidente Zhang che ci ha caricato per l’inizio della stagione. Finalmente! Dopo quasi due mesi di preparazione si parte. Siamo pronti. Quest’anno voglio segnare il più possibile. Il gol al debutto dell’anno scorso? E’ vero, ma alla fine hanno vinto loro 3-2. Dopo la partita ho fatto i complimenti a Fabio (Cannavaro, che allena il Guangzhou Evergrande, n.d.r), qui è visto benissimo”.

AMBIENTARSI IN CINA – “Quando non sono in campo giro molto per Nanchino, per conoscere la loro cultura. E quando posso prendo il treno e vado a Shangai. Mi sono ambientato alla grande, non pensavo di farlo così in fretta. L’unico problema è la lingua, è difficilissima, ho imparato solo alcune parole basilari. Parlo italiano con tutti, anche con i cinesi. Loro non capiscono, ci scherziamo su. Per fortuna alcuni compagni e l’allenatore Olaroiu lo capiscono”.

LA FAMIGLIA – “Mia moglie Lucine studia lingue, sta imparando il cinese. Quando dovevamo partire mi ha detto che con me verrebbe ovunque. Sono fortunato ad avere accanto una donna come lei. Mio figlio Eduardo sogna di diventare calciatore come me, gioca terzino o centrocampista sinistro. Un po’ alla Marcelo”.

I COMPAGNI – “Con Paletta ho un buon rapporto, abitiamo nella stessa residenza e quando riusciamo pranziamo e ceniamo insieme. Ho un bel rapporto anche con Alex Teixeira e Ramires, con loro parlo in portoghese”.

LA CHINESE SUPER LEAGUE – “Il campionato non è per niente facile. Si lavora molto sull’aspetto fisico e ormai quasi tutti i club hanno allenatori europei che sanno mettere le squadre in campo. Hamsik? E’ un gran colpo per far crescere ancora di più il calcio cinese. I giocatori che arrivano dall’Italia sono visti sempre bene”.

GLI EX COMPAGNI DELL’INTERFuso permettendo, continuo a seguirli. Il campionato è in linea con quello dell’anno scorso, devono lottare fino alla fine per la Champions. Mi sento ancora con Miranda, Handanovic, Joao Mario e D’Ambrosio. La nazionale? Non ci penso. Spero solo che l’Italia possa tornare ad essere protagonista”.

Cagliari-Inter, Spalletti: “Di Icardi non parlo più, Perisic è uno da Inter. Fiorentina? Fa ancora male ma…”

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com