La Repubblica: “Un’Inter ai confini della nullaggine. Presa a pallonate, Handanovic è l’unica a salvarla finché può”

La Repubblica ci va giù pesante nell’analisi di Atalanta-Inter. La penna di Gianni Mura spiega così la gara di ieri pomeriggio: “L’Inter non è nuova a improvvisi e poco prevedibili cali di rendimento. Aveva la miglior difesa, ora non più. Sembrava essersi ritrovata, ma mai essere sicuri con l’Inter. Squadra pazza, anche per i suoi tifosi. L’Atalanta è un osso duro, anche troppo duro per la squadra interista. Presa a pallonate come neanche contro il Barcellona. Handanovic l’unico a tenerla in partita, finché ha potuto, ma senza i suoi interventi i gol sarebbero potuti essere il doppio. Il centrocampo poco portato a creare, ma anche a distruggere. L’esclusione di Joao Mario è strana, Nainggolan non è ancora pronto. L’Inter non ha vinto un duello individuale, l’unico tiro in porta è il rigore (regalato) ad Icardi. 16 conclusioni verso lo specchio della porta avversaria per i bergamaschi nel primo tempo: sottolineano un’inferiorità ai confini della nullaggine“.

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