Ignazio La Russa, vice presidente del Senato e noto tifoso nerazzurro, sulle colonne del Corriere dello Sport risponde a Boniek che ieri aveva parlato di un Inter favorita per lo scudetto solo per l’uscita dalle coppe europee.
L’intervento di La Russa: “Opinione rispettabile ma che suona forse involontariamente giustificativa per la posizione attuale della Juve e delle altre che, mentre scrivo, hanno avuto solo un turno in più di coppe dopo l’eliminazione dei nerazzurri dalla Champions. La verità è che le coppe c’entrano poco con i passi falsi della Juve che ha una rosa infinita. All’Inter, semmai, è pesato più delle altre concorrenti al titolo non aver potuto fare la normale preparazione precampionato dopo la ravvicinata finale di Europa League”.
L’intreccio con il passato: “E’ la storia dell’ultimo decennio a ricordarci che nel 2010 l’Inter conquistò la Champions vincendo anche campionato, coppa Italia e Mondiale per squadre. La stessa Juve, quando era super, ha sfiorato due volte la vittoria della Champions dopo aver trionfato in campionato. Da interista e convinto, forse un po’ fazioso, non ci sto alla tesi di Boniek (e non solo), secondo cui l’Inter è in testa perché (purtroppo) è stata eliminata dalle coppe europee. Da parte della ‘volpe” Boniek mi sarei aspettato più attenzione e meno apparente indifferenza per ‘uva’ scudetto italiano, che al momento appare difficilmente raggiungibile grazie ai 10 punti in più dell’Inter”.
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