Da ieri sera ha avuto inizio ufficialmente la missione Supercoppa Italiana dell’Inter in Arabia Saudita. Dopo un volo durato poco meno di cinque ore, Simone Inzaghi e la sua squadra sono stati accolti in grande stile al loro arrivo in aeroporto intorno alle 20.45, con fiori e thè per calciatori e staff.
Da oggi iniziano dunque gli allenamenti con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi dovuti ai 20 gradi di escursione termica rispetto a Milano. Lo sbalzo di temperatura è infatti un fattore che il tecnico dell’Inter ha studiato coi suoi collaboratori per ridurre al minimo il rischio infortuni, letali in questo momento della stagione.
L’obiettivo del club è quello di alzare le terza Supercoppa consecutiva, la quinta della carriera di Simone Inzaghi che diverrebbe il tecnico in assoluto più vincente in questa competizione. Un trofeo che, oltre al prestigio, porterebbe in dote ben 8 milioni di euro. Un bottino che, a conti fatti, consentirebbe all’Inter di ripagarsi l’investimento da 7 milioni più bonus sborsato questo gennaio per Tajon Buchanan.
Le semifinaliste che non avranno accesso alla finale incasseranno 1,6 milioni ciascuno, mentre alla finalista perdente andranno 5 milioni. Qualora l’Inter dovesse vincere la sua terza Supercoppa consecutiva – come scritto da La Gazzetta dello Sport – poco meno del 20% verrebbe ridistribuito come premio alla squadra, vale a dire circa 1,5 milioni di euro.
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