La top 15 degli acquisti più costosi della storia dell’Inter: Lukaku scalza Vieri, è lui il più pagato

14° Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic arriva all’Inter nella turbolenta estate del 2006, macchiata dallo scandalo Calciopoli in cui venne revocato lo scudetto alla sua Juventus per illecito sportivo e assegnato proprio all’Inter. I bianconeri vengono retrocessi in Serie B, e a seguito della vicenda sono tanti i calciatori del club torinese che decidono di cambiare aria, tra cui il bomber svedese, passato all’Inter assieme a Patrick a Vieira. L’affare Ibrahimovic costa all’Inter poco meno di 25 milioni di euro. Al suo esordio conquista subito il primo trofeo con la maglia nerazzurra, la Supercoppa Italiana, vinta grazie alla vittoria per 4-3 sulla Roma. Nella stagione 2006/07 è subito protagonista con la Beneamata, contribuendo con le sue 15 reti in campionato alla vittoria dello scudetto con 5 giornate di anticipo, nella stagione record in cui l’Inter totalizzò 97 punti in campionato. Nella stagione successiva il gigante svedese si conferma nuovamente valore aggiunto del club nerazzurro, iniziando a segnare finalmente anche in Champions League. A fine marzo però un infortunio al ginocchio lo ferma per un mese e mezzo, in cui l’Inter capolista senza di lui soffre e vede ridursi a solo un punto il vantaggio in classifica sulla Roma all’ultima giornata. Ma proprio nell’ultima gara contro il Parma, al 70′ minuto sul risultato fisso sullo 0-0 e lo scudetto virtualmente tra le mani della Roma, Mancini decide di rischiare Zlatan appena rientrato dall’infortunio, e lì cambia tutto. Ibra entra e segna la doppietta decisiva che regala lo scudetto all’Inter. Durante la stagione successiva riceve l’Oscar del Calcio come miglior giocatore, e disputa la sua miglior stagione con la maglia nerazzurra, vincendo la classifica cannonieri con 25 reti e alzando l’ennesimo scudetto. 3 scudetti in 3 anni in nerazzurro, ma l’ossessione Champions è forte nella testa di Ibra, che dopo il brillante campionato concluso passa al Barcellona nell’affare che porta Samuel Eto’o all’Inter proprio per tentare di vincere la coppa dalle grandi orecchie. Il fato vuole che nel 2010 sia proprio l’Inter ad alzare la coppa, eliminando in semifinale proprio il suo Barcellona.