Laudisa (GdS): “Inter-Juventus, una sfida che fa bene alla Serie A. Così Zhang obbliga Agnelli a pedalare”
I nerazzurri hanno iniziato un percorso per ridurre il gap con i bianconeri
Alla fine, si torna sempre lì: Inter–Juventus, la sfida infinita. Che stavolta, però, può portare ad un livellamento verso l’alto della competizione in Serie A. Quello che mancava dopo anni di dominio bianconero. A scriverlo, oggi, su La Gazzetta dello Sport, è Carlo Laudisa, che firma un editoriale su come il nuovo progetto interista porti la squadra e la società ad avvicinarsi progressivamente ai bianconeri, dando benefici a tutto il campionato. Laudisa si concentra dapprima sulla strategia bianconera dell’ultimo decennio (culminata col colpo Ronaldo), sino ad arrivare al percorso che l’Inter si sta apprestando ad intraprendere in questi primi anni di gestione Suning.
“L’Inter è solo all’inizio di un percorso libero dopo una lunga stagione all’ombra del Fair Play Finanziario – scrive Laudisa – Tanto piu che il fatturato nerazzurro (sui 350 milioni) è ancora lontano da quello juventino (oltre 600). Eppure sono arrivati giocatori costosi, a cominciare da mister Conte (con triennale da 11 milioni netti)”. Questo può avere un solo effetto: “Zhang alza l’asticella e ciò induce Agnelli a tenere sempre il piede schiacciato sull’acceleratore”. “Si può dire sin da ora che quest’aria finisce per essere contagiosa e la maggior parte delle società si è impegnata per rafforzarsi”. Tutti indizi definiti “inequivocabili” da Laudisa, che “portano a credere che una spinta virtuosa (finalmente) cominci a portare la Serie A su un terreno inesplorato”.
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