Lautaro: “Gol? Peggior momento di sempre. Ma la finale stimola tanto”

E’ intervenuto capitan Lautaro Martinez al fianco di Simone Inzaghi nella conferenza stampa di questa mattina alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana. L’Inter, dopo aver vinto in semifinale lo scorso giovedì contro l’Atalanta, se la vedrà domani sera alle 20.00 contro il Milan in un insolito derby della Madonnina a Riyad. Queste sono state le parole del centravanti argentino verso la disputa del trofeo:

DERBY – “Quanto mi stimola questa finale? Mi stimola tanto perché è una finale, perché è un derby e sappiamo tutti quanto è importante. E’ il primo trofeo di questa stagione, il primo obiettivo di quest’anno. Noi giochiamo per conquistare tutti i nostri obiettivi, poi guardo poco le mie statistiche. Il gol è importante, ma è più importante che vinca l’Inter e io devo lavorare per la squadra. Sono contento che stiamo facendo un grande lavoro e speriamo di affrontare questa gara nel migliore dei modi”.

ASTINENZA DAL GOL – “Fatica mentale o fisica? Sicuramente all’inizio sì perché avevo riposato poco, perché non avevo fatto la preparazione come volevo in assenza di tempo. Però ora mi sento diverso, credo che di momenti così ne ho vissuti, ma questo secondo me è il peggiore. Ora mi sento bene, sono contento, sento che sto tornando nella forma in cui voglio stare, quindi sono tranquillo anche se il gol non arriva, ci sono altri compagni che stanno segnando e questo è importante. L’Inter deve vincere ed è l’unica cosa che oggi conta e che vogliamo tutti”.

COMPAGNI – “La loro vicinanza in questo momento? I compagni sono importanti, il gruppo è importante, questa cosa mi fa molto piacere perché riconoscono anche il lavoro che uno fa per la squadra. Quando non segno cerco sempre di dare il mio contributo alla squadra da un’altra parte, a mio parere lo sto facendo e sono contento di questa cosa”.

MORALE SQUADRA – “Come ci sentiamo verso la finale? Benissimo, credo che abbiamo recuperato le energie anche se manca ancora un giorno e due allenamenti. Stiamo bene come gruppo, questa è una cosa molto importante perché affrontiamo una squadra forte, affrontiamo il Milan che è l’unica squadra che ci ha battuto in campionato. Per noi sarà una sfida bella da giocare, prepareremo la partita in queste ultime ore per portare il trofeo a casa che è quello che tutti vogliamo”.

MILAN – “Che impressione mi ha fatto? E’ stata una partita che abbiamo visto tutti insieme in albergo. Abbiamo visto cose simili che faceva anche con Fonseca, magari perché hanno avuto poco tempo per lavorare, ma in queste ultime ore continueremo a guardar e il Milan, a vedere cosa fanno loro. La Juventus stava vincendo, ma le gare sono così. Quando non chiudi una partita poi un episodio cambia tutto, il calcio è anche questo. I dettagli fanno la differenza e sicuramente in quella gara i dettagli hanno fatto la differenza”.

DERBY IN ARABIA – “Cosa cambia essere lontani da San Siro? Sicuramente non ci saranno tutti i tifosi che ci sarebbero stati a San Siro. Ma noi pensiamo alla gara, a fare bene, a vincere la partita che è quello che noi vogliamo”.

PRECEDENTI INCORAGGIANTI – “Venire a giocare qua per noi è stato importante in questi anni precedenti, è importante anche che abbiamo sempre vinto. Bellissimo perché sono riuscito a fare gol in due finali giocate qua, domani ci sarà un derby ed è importante recuperare bene perché con l’Atalanta è stata una partita fisica. Ma come squadra ci siamo, siamo tranquilli perché domani faremo una grande gara”.