Tripletta: digiuno interrotto, critiche zittite e pallone a casa. Lautaro Martinez sblocca se stesso e l’Inter, al termine del match ha parlato così il Toro a DAZN e Sky: “Mancava la vittoria e il goal, oggi ne abbiamo fatti 5. Siamo molto contenti. Io ho vissuto un periodo difficile perché gli attaccanti vivono per il goal e la squadra ha bisogno dei miei goal. Io do sempre il massimo comunque e oggi ho avuto la fortuna di fare 3 goal”.
“Sono sceso in campo con tanta voglia e tanta rabbia, adesso arriva un momento importante per la stagione. Avevamo perso cattiveria e personalità, dovevamo dimostrare qualcosa a noi e ai nostri tifosi. Le mie pause? Non so, io parlo tanto con mia moglie perché sono triste quando non posso aiutare l’Inter e in queste settimane mi ha aiutato tanto, sia lei che la mia famiglia. Inzaghi e l’abbraccio? Una dimostrazione di fiducia“.
“Le critiche fanno parte del gioco. Quando si perde e dobbiamo stare tutti insieme, è più difficile. Ringrazio i tifosi, il mister e i compagni che giocano di meno”.
“E adesso andiamo a Liverpool non da sconfitti, ce la vogliamo giocare per continuare il sogno”.
“Il pallone? Lo porto a mia figlia”.
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