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Lautaro come Milito e Vieri, ma ora è caccia al PRIMATO assoluto

Più che il gol in sé, è la tipologia di azione con la quale Lautaro Martinez ha segnato all’Udinese ad essere indicativa del suo temperamento, della sua voglia, della sua ferocia. Pallone recuperato e corsa solitaria, fino al bolide con il destro all’angolino basso.

Con questo centro, l’attaccante argentino ha consolidato la sua prima posizione nella classifica cannonieri della Serie A 2023-24, arrivando a 14 gol (dietro di lui c’è Giroud del Milan a 8), ma ha anche raggiunto due mostri sacri della storia nerazzurra.

Il Toro, infatti, è arrivato a 28 gol segnati nell’anno solare 2023: un numero che era stato raggiunto, in questo millennio, soltanto da Diego Milito (nel 2012) e da Christian Vieri (nel 2001).

Conoscendo Lautaro, però, siamo sicuri che non si accontenterà, perché c’è un primato assoluto da raggiungere. Appartiene a Istvan Nyers, bomber dell’Inter degli anni Cinquanta, che nel 1951 arrivò a 32 gol. La caccia è ufficialmente partita.

Simone De Stefanis

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