Lautaro spera nell’esordio a San Siro, ma Spalletti potrebbe farlo partire dalla panchina
Il centravanti argentino non ha convinto alla prima di Reggio Emilia
Una partita opaca all’esordio assoluto nel complicato campionato italiano, non metterà certo in discussione i tanti buoni propositi elencati in merito alle qualità e prospettive di Lautaro Martinez. Ci vorrà ben altro per cancellare un precampionato da assoluto protagonista, condito con quella rete in rovesciata contro un tosto avversario come l’Atletico Madrid. Il centravanti argentino adesso sogna l’esordio anche nel palcoscenico di San Siro, già a partire dal match di questa sera contro il Torino.
Sebbene la sua presenza dal primo minuto sia al momento in bilico, la sua famiglia ci sarà. Lautaro Martinez sprinta, Spalletti lo valuta, l’esordio a San Siro è materia che si è complicata giorno dopo giorno. Valutazioni in corso – secondo quanto scritto nell’edicola di questa mattina da La Gazzetta dello Sport – work in progress verrebbe da dire, slogan che in fondo suona benissimo anche accostato all’argentino, che la settimana del suo ventunesimo compleanno l’aveva sognata lievemente più in discesa. Se non sarà dal primo minuto, è praticamente scontato un suo esordio magari a partita in corso. Dentro quel San Siro che finora ha visto solo da lontano. Anzi, l’ha osservato dall’alto, da casa Icardi, da quel terrazzo con piscina e vista sullo stadio che lo vedrà protagonista. Lautaro spinge per una maglia dietro Mauro.
Vuole scoprire l’effetto che fa in Italia giocare con 60 mila spettatori a spingerti, lui che molto spesso ha saputo esaltare il Juan Domingo Peron, l’impianto del Racing Avellaneda. Nella rifinitura di ieri Spalletti l’ha alternato, non regalandogli certezze. La notte porterà consiglio, l’equilibrio di squadra va oltre le emozioni e i desideri del singolo. Singolo che la settimana l’ha organizzata per bene: per il suo compleanno in Italia è sbarcata tutta la sua numerosa famiglia. Tutti annunciati a San Siro, l’esordio in casa papà Mario e mamma Carina non vogliono perderselo. E se non sarà dall’inizio, c’è da giurare che l’accoglienza di San Siro sarà in ogni caso molto calda per Lautaro, protagonista indiscusso dell’estate nerazzurra.
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