Al termine del prezioso successo dell‘Inter in casa della Lazio, Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione dei nerazzurri, spendendo anche due parole sul sorteggio di Champions League.
Queste le sue parole:
PRESTAZIONE – “Diciamo che queste partite sono le classiche partite che fanno felici gli allenatori. Abbiamo sofferto tutti insieme, senza concedere tanto e vincendo su un campo difficile, dove sarà dura per tutti”.
GRUPPO – “Thuram e Lautaro stanno facendo molto bene, ma tutta la squadra lo sta facendo. Stasera siamo venuti su un campo difficile, con tanti giocatori importanti a casa. Nelle difficoltà siamo stati bravi e abbiamo coperto molto bene il campo. Loro hanno fatto un ottima gara in possesso e siamo stati lì. Dovevamo essere più bravi sull’azione di Rovella, ma abbiamo concesso solo quello”.
OSTACOLI – “Gli ostacoli sono le 22 partite di campionato che mancano più tutte quelle delle altre competizioni. Abbiamo fatto un ottimo percorso fin qui, ma dobbiamo continuare. Siamo in testa, ma dobbiamo continuare così, da squadra, da gruppo. Si gioca ogni 3 giorni e la squadra mi dà sempre le giuste risposte”.
BISSECK – “Bisseck è stato bravissimo, come tutti i suoi compagni. Per lui è stato un grandissimo test, perché con la Lazio da quella parte non era una partita semplice. Lui è un giocatore che si applica, si impegna tantissimo e ha quasi imparato perfettamente l’italiano. Ieri Pavard ha fatto il primo allenamento con la squadra, ma sarebbe stato un rischio. Ha avuto personalità, senza mai andare in affanno. Ha giocato questa partita come se non fosse la prima. Veniva dal campionato danese e in Italia è difficile”.
SERIE A – “Non è questo il momento in cui si azzanna il campionato, ma dobbiamo rimanerci dentro con tutte le forze. Fra 2 giorni e mezzo abbiamo la Coppa Italia, una competizione da detentori a cui teniamo, e stasera rientreremo tardi. In campionato mancano tantissimi punti e noi dobbiamo lavorare continuare a lavorare così”.
SORTEGGIO – “Sempre difficile. Secondo me prendiamo il Manchester City, ma vediamo che succede. Diciamo che tutte le squadre sono fortissime, però sappiamo che qualsiasi squadra sarà un grandissimo banco di prova”.
LAZIO – “Sicuramente la partita con la Lazio per me è diversa, 22 anni non si dimenticano e sarò sempre grato a società e allenatore. Sono contento per l’Inter stasera, ma difficilmente dimentico il bene e quindi mi ricordo bene i tifosi della Lazio”.
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