Lazio-Inter, oggi sfida Scudetto, ieri patria di Campioni: da Veron a de Vrij, da Stankovic a Crespo, quanta classe nella top 11 dei doppi ex!
Dall’attuale pilastro difensivo de Vrij al tridente d’attacco Crespo-Vieri-Pandev, numerosi i giocatori di spessore transitati sia a Roma che a MilanoPortiere
Angelo Peruzzi, e chi sennò? Il ballottaggio ci sarebbe anche con Carrizo e Ballotta, ma per qualità tecniche indubbiamente superiori, l’ex estremo difensore campione del mondo nel 2006 si prende la maglia da titolare. Inter e Lazio segnano il suo ultimo periodo da calciatore, con la seconda squadra nettamente protagonista. Si veste di nerazzurro nella stagione 1999-2000, con la sua bacheca che rimane però vuota. La stagione, nonostante le ottime prestazioni individuali e le 38 partite giocate, resta di secondo piano per la Beneamata, quarta in classifica a fine stagione.
A vincere lo scudetto quell’anno fu proprio la Lazio, squadra in cui Peruzzi trova posto l’annata successiva. Prima di ritirarsi definitivamente ha collezionato 226 presenze nella Capitale, togliendosi anche lo sfizio di vincere una Supercoppa Italiana ai danni, scherzo del destino, dell’Inter nel 2000. In biancoceleste alza anche una Coppa Italia.
Una partita dalle mille sfumature, precedenti degni di nota e ricorsi storici da almanacco del calcio. Lazio-Inter non è mai stata una sfida come tutte le altre. Quest’anno la posta in palio è altissima: lo scudetto e la possibilità di continuare a battagliare concretamente per il primo posto.
Ogni buona partita di cartello che si rispetti deve avere alle spalle anche una serie di doppi ex giocatori da capogiro. È una sorta di regola non scritta che spesso, però, si ripete come fosse una certezza. Anche Lazio-Inter permette di schierare una formazione di tutto rispetto, con calciatori che hanno segnato un’epoca co