28 Aprile 2018

Le PAGELLE di Inter-Juventus 2-3: benissimo Brozović, subentrati inutili

I voti e i giudizi di tutti i protagonisti della partita giocata allo stadio Giuseppe Meazza in san Siro di Milano tra il Biscione guidato da Luciano Spalletti e la corazzata bianconera di Massimiliano Allegri

LE PAGELLE

Icardi

Ecco i voti e le pagelle di Inter-Juventus a cura della redazione di passioneinter.com

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Voto alla partita 6,5 – 
Di fianco a una Juventus clamorosamente fuori dalla partita per 60′ molto abbondanti, c’è stata un’Inter che ha dato una lezione a tutti su come si gioca in dieci.

Voto alla squadra 7,5 – Cosa vuoi dire a una squadra che gioca così dopo come si era messa nei primi 20′? I drogati dei risultati si mettano pure in fila, a questa squadra non si può dare un voto basso. Non stasera.

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HANDANOVIĆ 7 – Risponde presente quando serve, sui gol non può nulla.

JOÃO CANCELO 6,5 – Ormai s’è capito: è un diesel. Inizia un po’ più piano poi alla lunga esce alla grandissima.

ŠKRINIAR 7 – Il cyborg non fa passare nulla. Sui gol della Juventus è totalmente incolpevole.

MIRANDA 7 – Non sbaglia assolutamente nulla.

D’AMBROSIO 6,5 – Una prestazione solida e consistente.

Dal 93′ KARAMOH SV

VECINO 4 – Non si può rischiare un intervento del genere contro la Juventus, mai.

BROZOVIĆ 7,5 – Ancora una volta, l’anima di questa squadra. Sbaglia pochissimo a fronte di una quantità di palloni semplicemente enorme.

RAFINHA 7 – Non sbaglia un pallone che sia uno dal 20′ del primo tempo finché non esce. Forse non è il giocatore che l’Inter meritava ma di sicuro è quello di cui aveva bisogno.

Dall’80’ BORJA VALERO 5 – Non aggiunge nulla.

CANDREVA 6 – Primi 20′ da incubo poi migliora e si regala qualche fiammata notevole ma, purtroppo per lui, ininfluente sul risultato.

ICARDI 7 – Sentenza.

Dall’85’ SANTON 4,5 – Entra troppo molle, come si vede dal gol di Cuadrado.

PERIŠIĆ 7 – Un eroe vero. Solo il fisico lo tradisce.

SPALLETTI 6,5 – Il modo in cui la squadra resta in campo in dieci è commovente, la gestione degli spazi perfetta. Spiace moltissimo che non potesse incidere più di tanto coi cambi (vero, società?) e la scelta di togliere Icardi non si spiega molto. Ma il risultato stavolta è solo l’accidente di una sostanza ottima.

⇓⇓⇓ LA CELEBRAZIONE DEI 100 GOL DI ICARDI ALL’INTER ⇓⇓⇓