Le PAGELLE di Inter-Napoli: Asamoah “salva” i suoi, Lautaro segna il gol più pesante della sua carriera
Il Boxing Day italiano si chiude con la sfida tra la terza e la seconda forza del campionato
I GIOCATORI
HANDANOVIC 6.5 – Chiamato solamente da Insigne all’appello, non ha da fare nulla di trascendentale nella ripresa fino al 90esimo: qui Handanovic si supera con un intervento monumentale su Zielinski.
D’AMBROSIO 6 – Questa partita tocca a lui presidiare sull’out di destra e non si presenta mica male: mette alle strette Mario Rui più volte. Poi il suo rendimento va a scendere nel finale.
SKRINIAR 6.5 – Non ha particolari affanni nella prima frazione di gioco e si concede il lusso di provare l’ebrezza di qualche “zingarata” offensiva palla al piede.
DE VRIJ 6.5 – Così come il suo compagno di reparto non è impensierito in maniera importante dalle offensive del Napoli. E’ bravo in due occasioni a stoppare sul nascere le velleità di Insigne e Milik.
ASAMOAH 7 – Il ghanese gioca con sicurezza e non sbaglia quasi mai: le sue chiusure sono puntuali ed imprescindibili per mantenere sullo 0-0 il risultato in più occasioni. Fondamentale il salvataggio sulla linea.
BORJA VALERO 6 – Ancora una volta il centrocampista iberico è il peggiore dei suoi: il fosforo non manca mai quando ha il pallone tra i piedi, ma va in difficoltà netta quando deve garantire movimenti senza palla e ripiegamenti difensivi.
–> Vecino 6
BROZOVIC 6.5 – Peccato per l’ammonizione che lo priverà della possibilità di giocare ad Empoli il prossimo sabato perché Epic Brozo si rende subito padre e padrone del centrocampo dettando il tempo di gioco ai propri compagni.
JOAO MARIO 7 – Una delle migliori prestazioni dell’ex Sporting Lisbona: è un giocatore che crea spesso superiorità numerica quando ha la palla al piede. Se solo fosse più cattivo sotto porta, staremmo commentando uno dei migliori centrocampisti in Italia.
–> Keita S.V.
POLITANO 6.5 – Una spina nel fianco della difesa azzurra. Mario Rui va in netto affanno nel cercare di contenerlo ed in più costringe in un certo senso Koulibaly all’espulsione.
ICARDI 7 – Lo guardi e puoi solo pensare a quanto sia importante per gli schemi nerazzurri. Il capitano è sbocciato definitivamente qualche settimana fa? Possibile. Ma immaginatevi se quel pallone al minuto 0 fosse entrato…
PERISIC 6 – Finalmente una prestazione “alla Perisic” fatta di strappi, dribbling e conclusioni in porta. Per Spalletti non ci sarebbe regalo migliore che ritrovare il vero Ivan proprio nel momento cruciale della stagione. Nel secondo tempo il suo rendimento atletico cala drasticamente.
–> Lautaro 6.5: dopo tante critiche sulla mancanza di grinta nei suoi ingressi in campo, la zampata vincente che dà la svolta alla partita.
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