17 Marzo 2019

Le PAGELLE di Milan-Inter: Lautaro uomo derby, Vecino la chiave. De Vrij, scuse accettate

Voti e giudizi ai protagonisti del derby della Madonnina

I GIOCATORI

HANDANOVIC 6.5 – Sicuro sui due tiri nel primo tempo di Paquetá e Çalhanoğlu. Fortunato in zona recupero su Castillejo, ma la sua parata con la spalla risulta decisiva.

D’AMBROSIO 7 – Finalmente una buona prestazione del terzino interista, per di più nella serata più importante. Il salvataggio sulla linea sul tiro di Cutrone a 90 secondi dal termine vale un gol.

DE VRIJ 7.5 – Dopo i fantasmi post-Eintracht, Spalletti può sorridere per aver nuovamente visto un grande centrale. Fa una partita clamorosamente bella nel momento per lui più complicato. Ritrova una rete che gli mancava dal 26 agosto, un po’ troppo per uno col vizietto del gol…

SKRINIAR 7 – Il signore dell’area di rigore, annulla Piatek, anticipandolo colpo su colpo. Fisicamente si fa sentire su ogni pallone tormentando il polacco e per poco non trova anche il gol.

ASAMOAH 6.5 – Asa non osa e si limita a difendere nel primo tempo. Spalletti lo richiama più volte, ma sulla sinistra fa bene il suo mestiere. Meglio nel secondo tempo e nel duello con Suso fa una partita da applausi.

GAGLIARDINI 6.5 – In avanti c’è parecchio da lavorare, soprattutto nell’ultimo passaggio. Ma nel centrocampo con due uomini serve soprattutto la sua presenza sui centrali rossoneri e con determinazione premia la fiducia dell’allenatore. Un passo in avanti sulla strada della personalità.

BROZOVIC 6 – Encomiabile il suo aiuto costante ai due difensori in fase di impostazione. A volte, però, pecca di leggerezza, rischiando grosso sul pressing alle spalle di Piatek. Cresce nel secondo tempo, da apprezzare la volontà del croato recuperato in extremis dopo l’infortunio di sette giorni fa.

VECINO 7.5 – E’ lui la chiave del derby. Fa impazzire Bakayoko in una posizione quasi da trequartista e trova la rete del vantaggio. Onnipresente nell’area rossonera, spacca in due il gioco in mezzo al campo e sfiora anche la doppietta con un gol fallito da pochi passi. Fisicamente scende di condizione nella ripresa.

–> 90’+2 Ranocchia s.v.

POLITANO 7 – Soprattutto lui, aveva faticato tantissimo contro l’Eintracht. L’ex Sassuolo ha però ricaricato le pile e con tante iniziative produce bel gioco tagliando dalla destra in mezzo al campo. Si procura anche il rigore poi trasformato dal Toro, esce ancora una volta stremato dopo aver dato tutto.

–> 83′ Candreva s.v

–> 73′ Borja Valero 5 – Entra male in partita. Sulla destra si fa saltare prima da Castillejo e poi da Calabria, non riuscendo a quasi mai controllare il gioco.

LAUTARO 7.5 – Tra i pochi a beneficiare del caso Icardi. Da quando ha trovato posto lì in avanti, ha migliorato il gioco dei nerazzurri. Sponde, accelerazioni, un calciatore dal futuro assicurato. Freddissimo su un rigore pesante e in un momento delicato che sa tanto di passaggio di consegne.

PERISIC 6.5 – La rete che sblocca la partita nasce da un suo movimento che trae in inganno Rodriguez. Poi svolge una partita normale, senza grossi eccessi. Determinante la sua posizione strategica sui calci da fermo del Milan.