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Pochi dubbi per Simone Inzaghi in vista di Hellas Verona-Inter. Il tecnico infatti, soddisfatto dal mercato che gli ha regalato il suo pupillo alla Lazio, Joaquin Correa, non stravolgerà la formazione vittoriosa in scioltezza contro il Genoa lo scorso sabato, anzi.

L‘Inter questa sera scenderà in campo con lo stesso 11 visto alla prima uscita, con una sola differenza sostanziale: fuori Sensi in versione trequartista, dentro Lautaro Martinez, di ritorno dopo squalifica e infortunio, al fianco di Edin Dzeko. Modulo che di conseguenza passa da un 3-5-1-1 ad un più classico 3-5-2, con le due punte che possono invertirsi di posizione continuamente. A destra quasi certamente confermato Darmian, che ha ben impressionato contro i gialloblu, mentre Dumfries verrà tenuto come arma a gara in corso. Confermato anche Perisic a sinistra.

Per i padroni di casa invece qualche cambiamento forzato e non. Il rosso rimediato dal veterano Miguel Veloso alla prima giornata infatti obbliga Di Francesco a mischiare le carte in tavola, piazzando Ilic e Tameze in mezzo al campo con Lazovic e Faraoni sulle corsie esterne. Spazio anche a Montipò tra i pali al posto di Pandur e a Magnani in difesa al posto di Dawidowicz. In avanti confermato il trio Zaccagni e Barak a supporto della boa Kalinic.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Gunter, Ceccherini, Magnani; Faraoni, Ilic, Tameze, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic All. Di Francesco

INTER (3-5-2): Handanovic; Skirniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; L Martinez, Dzeko All. Inzaghi