L’effetto domino della porta nerazzurra

Contrariamente alle aspettative dei tifosi, il ruolo in cui l’Inter è stata e sarà più attiva sul mercato nei prossimi giorni è di sicuro la porta. L’acquisto di Handanovic è stato un colpo inaspettato per quasi tutti i tifosi nerazzurri, legati a quello che ormai possiamo definire l’ex n.1 dell’undici interista, l’ “acchiappasogni” Julio Cesar, il quale ha compreso le intenzioni della società e pare sia ora disposto a lasciare Milano. Ma come sappiamo di proprietà della società del patron Moratti sono anche i cartellini di altri due portieri: l’uno, Emiliano Viviano, rischiava di fare la seconda o terza riserva di Handanovic; l’altro, Francesco Bardi, dopo l’ottima stagione disputata a Livorno, era rientrato a casa, con la prospettiva di non vedere mai il campo da vicino.

Per questo, come fa sapere tuttosport, Bardi dovrebbe essere dirottato a Novara, in cerca del sostituto di Ujkani. Il giovane toscano dovrebbe abbandonare già oggi il ritiro di Pinzolo per firmare il contratto che lo legherà al suo nuovo club per la prossima stagione, dopo aver sostenuto le visite mediche di routine.

Per quanto riguarda invece Viviano c’è una trattativa in stand-by. Il 22 giugno Inter e Palermo avevano trovato l’accordo per la comproprietà, con il passaggio in rosanero dell’estremo difensore. Ma negli ultimi giorni si è fatta prepotentemente avanti la Fiorentina, che già si era interessata a Viviano prima dell’accordo tra Moratti e Zamparini. I viola sono intenzionati a rilevare entrambe le metà del cartellino e pare abbiano già trovato l’accordo con il presidente del Palermo e con il giocatore stesso. L’unico nodo della questione è l’Inter.

I nerazzurri non vorrebbero cedere Viviano alla Fiorentina e per questo, scrive Firenze Viola.it, Branca aveva informato l’ex portiere del Bologna di un’offerta proveniente dal Tottenham, destinazione poco gradita però per il giocatore che ha rifiutato sul nascere della trattativa. La sensazione, però, è che Moratti cederà dopo aver ricevuto un indennizzo per l’affare e che l’estremo difensore possa difendere i pali del Franchi.