Leicester – Dopo i no di Mancini e de Boer, in pole c’è Roy Hodgson
L'ex tecnico dell'Inter avrebbe incontrato segretamente la dirigenza dei Foxes
Dopo aver scaricato Ranieri e aver “flirtato” con Mancini e de Boer, la dirigenza del Leicester è in contatto con un altro ex nerazzurro, Roy Hodgson che qualche giorno fa aveva commentato cosi, ai microfoni di Tuttomercatoweb, la panchina traballante di sir Claudio: “Ranieri l’anno scorso ha fatto qualcosa di incredibile, straordinario. Fantastico. Quest’anno il campionato non è all’altezza di quello precedente, ma non è un problema perché il tifoso del Leicester preferisce vincere un campionato di Premier League anche se la stagione successiva è turbolenta come questa”. Ora Roy Hodgson è pronto a sedersi sulla panchina dei Foxes.
A Milano forse tutti lo ricorderanno per la lite con Javier Zanetti durante la finale di Coppa Uefa del 1997 contro lo Schalke 04. Forse perché non capita tutti i giorni di vedere Zanetti perdere il controllo. L’unica volta, forse, in cui il capitano dell’Inter si è lasciato andare all’emotività è stata proprio durante quella finale: l’ex capitano nerazzurro esce poco prima dei rigori e regala a tifosi e spettatori un siparietto con Roy Hodgson che è rimasto storico per i sostenitori dell’Inter.
Secondo quanto riferisce il tabloid inglese Daily Mail, l’ex manager della nazionale inglese avrebbe incontrato segretamente la dirigenza del Leicester. Il proprietario Vichai Srivaddhanaprabha avrebbe individuato in Hodgson il profilo giusto per ripartire dopo il titolo storico della passata stagione.
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