Super League, la lettera di un gruppo di tifosi a Zanetti: “Aiuta l’Inter a dire di no”
Un gruppo di tifosi nerazzurri ha scritto una lettera aperta al vicepresidenteLa nascita della Super League ha sconvolto il mondo del calcio e anche l’Inter farà parte della nuova competizione. Nelle ultime ore il popolo nerazzurro si è diviso sulla questione con favorevoli e contrari alla creazione del nuovo torneo. Molto particolare è stata l’iniziativa di alcuni tifosi interisti che a cuore aperto hanno scritto una lettera al vicepresidente e storica bandiera nerazzurra Javier Zanetti. Enrico Mentana, Michele Serra e Gabriele Salvatores e altri personaggi famosi hanno espresso tutto il loro dissidio contro la nuova Super League. Ecco la lettera pubblicata sulla Repubblica:
“Caro Capitano, di un Campionato per soli ricchi, con una piccola fettina riservata di anno in anno, a turno, agli esclusi, non si sentiva davvero la mancanza. L’iniquità di questo progetto era evidente anche prima che le autorità sportive europee, con una durissima presa di posizione, richiamassero i club ai loro vincoli di lealtà, e alle regole comuni: che valgono per tutti.
È nel nome della lealtà sportiva, che tu hai incarnato per tanti anni nei campi di tutto il mondo, che noi, tifosi interisti firmatari di questa lettera aperta, ti chiediamo di fare quanto è nelle tue possibilità per dissuadere la società Internazionale FC da un passo falso così grave. Il calcio è di tutti. E quando una squadra piccola e sfavorita sconfigge una squadra forte e potente (per fortuna càpita), lo spirito dello sport ne esce esaltato. Se i ricchi si frequentano solo tra loro, in genere è perché hanno paura di perdere qualcosa.
Aiuta l’Inter, caro Capitano, a rimanere nel calcio di tutti. Grazie.
Michele Serra, Gad Lerner, Enrico Mentana, Paolo Rossi, Roberto Zaccaria, Gino Vignali, Michele Mozzati, Gabriele Salvatores, Riccardo Milani, Carlo Arturo Sigon, Alberto Crespi, Davide Corritore, Alessandro Marina, Nico Colonna, Riccardo Rocco, Bruno Ambrosi, Rudi Rezzoli, Riccardo Lorenzi”