Libro su Calciopoli: ecco tutta la verità. E Travaglio…

“Calciopoli, la vera storia”. Dopo chiacchiere, verità a metà, smentite di rito,Giuseppe Narducci,pm al processo napoletano di primo grado sui fatti che videro coinvolti i vertici del calcio italiano nell’estate del 2006, fa definitivamente chiarezza mettendo tutto nero su bianco in un libro che fa  luce su quelle oramai note 18 ore di requisitoria nelle quali evinceva chiaramente l’esistenza di un sistema reale di controllo degli arbitri da parte dei vertici della Juve e dei guardalinee da quelli del Milan. Niente di penalmente rilevante invece nei confronti dell’Inter. A Marco Travaglio, juventino doc, è affidata invece la prefazione: ““Per conoscere il sistema Moggi, non ebbi bisogno di leggerne le trascrizioni (in riferimento alle intercettazioni): mi era bastato seguire le partite della mia squadra del cuore con occhi non foderati di prosciutto, per rendermi conto che molte delle vittorie travolgenti dell’èra Moggi-Giraudo-Umberto Agnelli avvenivano altrove, fuori dal campo, prima ancora del fischio d’inizio.”  . Non mancano riferimenti alla terza stella da parte del giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, che ritiene assolutamente ingiustificata la richiesta della dirigenza juventina  di apporla sulle maglie bianconere la prossima stagione a testimonianza dei trenta Scudetti ottenuti sul campo.