Da Orrico a… de Boer? L’Inter e gli avvicendamenti a stagione in corso: ecco com’è andata negli ultimi 25 anni
Una storia lunga cinque lustri dell'abitudine nerazzurra di cambiare allenatore a stagione in corsoStagione 2014/2015
Il ritorno di Mancini sulla panchina dell’Inter si materializza all’undicesima giornata, quando il mister jesino sostituisce un Mazzarri protagonista di buoni risultati in Europa League ma decisamente altalenante in Serie A: la squadra, in quel momento, è già nona, a dodici punti dalla Juventus prima. Il rapporto tra i tifosi e l’allenatore labronico è ormai decisamente logoro e Thohir, imbeccato da Moratti, sceglie di richiamare il Mancio in panchina per provare una difficilissima rincorsa al terzo posto, valido per la qualificazione ai preliminari di Champions League.
In realtà la media punti della squadra non cambia, se non in peggio a livello di numeri decimali, e Mancini fallisce clamorosamente l’aggancio a una piazza europea, concludendo l’annata con un nono posto esattamente identico a quello ereditato da Mazzarri. Ciò nonostante, il progetto di ricostruzione e risalita va avanti con lui fino all’epilogo dello scorso agosto che tutti ricordano.