L’Inter scopre Cédric Soares: prima da titolare? Ecco le sue caratteristiche. E non paragonatelo a Cancelo…
Esperienza, diligenza tattica e un ottimo piede per la corsia destra della squadra nerazzurraLe ultime sfide dell’Inter hanno messo in mostra alcuni dei problemi più evidenti della squadra nerazzurra: difficoltà nello sviluppare un gioco fluido e veloce e poca facilità nel riuscire ad attaccare con efficacia sugli esterni. Ecco, gli esterni. Il caso Perisic scoppiato in questo mercato invernale è solo l’ultima delle grane che hanno colpito gli uomini di fascia interisti e che la Beneamata ha dovuto affrontare in questa stagione.
In particolare, il ruolo dei terzini è quello dove l’Inter sembra patire di più la differenza rispetto ai top club italiani ed europei. Sembrano lontanissimi gli anni in cui la squadra di Milano poteva esibire come quarti di difesa Maicon e Zanetti, Maxwell e Chivu. Sulla fascia sinistra Dalbert sembra ancora troppo acerbo per un campionato come la Serie A, mentre Asamoah sta dando più garanzie, ma senza far fare quel salto di qualità alla squadra che ci si aspettava da un giocatore di esperienza come lui.
Con l’acquisto di Vrsaljko la dirigenza pensava di aver risolto la questione almeno sulla fascia destra, con il croato che sarebbe andato a formare una coppia di tutto rispetto con D’Ambrosio. Ma le aspettative non sono state mantenute e, complici anche una serie di infortuni, il neo interista ha deluso e ora rischia di concludere anzitempo la sua avventura interista. Dunque Marotta e Ausilio si sono dovuti fiondare nuovamente sul mercato e hanno individuato in Cédric Soares il profilo adatto. Ma cos’hanno visto in lui?
La nazionalità portoghese potrebbe illudere i tifosi interisti che hanno ancora negli occhi le giocate funamboliche di Joao Cancelo, l’unico terzino capace di conquistare e convincere tutti i tifosi. Ma il neo acquisto nerazzurro ha tutt’altre qualità. Non possiede un cambio di passo fulmineo o un dribbling ubriacante. Insomma, non è uno di quei giocatori che attirano l’attenzione o infiammano lo stadio. É però un giocatore diligente, molto disciplinato tatticamente e di grande esperienza.
Dotato di buona corsa e ottima resistenza, il difensore ventisettenne riesce ad accompagnare le azioni offensive con costanza per poi ripiegare immediatamente in caso di contrattacco veloce della squadra avversaria. Vanta già 33 presenze con il Portogallo e oltre 100 apparizioni in Premier League. In questa prima parte di stagione ha giocato con continuità con il Southampton fornendo sempre buone prestazioni e sfornando anche 2 assist. Nonostante i 172 centimetri, possiede buona fisicità e si fa apprezzare molto in fase difensiva piuttosto che in fase propositiva anche se è dotato di un ottimo destro con cui riesce a disegnare cross interessanti per gli attaccanti.
Insomma, l’Inter potrebbe aver trovato un terzino già pronto per la Serie A che potrebbe portare in dote alla squadra nerazzurra la propria esperienza e le proprie qualità di corridore. Non aspettatevi un giocatore che possa fare la differenza, quel giocatore di fascia capace di saltare sempre l’uomo e creare superiorità numerica. Quello no. Ma aspettatevi un giocatore difficile da superare, che fornisce costantemente un appoggio ai compagni, che aiuta la linea difensiva e che aggiunge qualità nei cross e negli ultimi 20 metri dell’attacco interista.