Ausilio: “In testa si sta bene, vogliamo restarci. Icardi migliorerà ancora, dobbiamo tornare in Champions”
Il ds dei nerazzurri è intervenuto durante la Domenica Sportiva
Ospite al programma sportivo la Domenica Sportiva, il dirigente sportivo dei nerazzurri Piero Ausilio ha parlato del primato in classifica: “Si sta bene in testa ma sono realista. E’ stato fatto un buon percorso ma da qui a Maggio c’è tanta strada, ci sono molte squadre in pochi punti e noi vogliamo star lì.”
ICARDI – “Il gol di Icardi era molto difficile, c’era pochissimo spazio, ma Mauro non è una sorpresa per noi. Ha 24 anni e pensare che sia già al top è sbagliato, migliorerà ancora. Avere lui è un valore aggiunto, ma insieme a lui ci sono altri grandi giocatori come Perisic e Candreva. Ci sono difensori come Skriniar che ha già tre gol. Siamo una squadra completa. Non abbiamo bisogno di convincere Icardi, oltre ad avere un contratto molto lungo lui si sente il capitano dell’Inter, vuole esserlo e vuole vincere con questa maglia. Nessuno ha bussato alla nostra porta, solo voci. Anche per il Real Madrid sarà difficile convincere Icardi.”
MERCATO GENNAIO – “Noi abbiamo le idee chiare. Il mister in settimana approfittando delle due squalifiche aveva approfittato per precisare che all’Inter sono tutti titolari, sono state fatte delle scelte ma non ha mai bocciato nessuno. Oggi ha giocato Ranocchia dopo quasi un anno dall’ultima partita titolare ed ha dimostrato le sue grandi qualità. La squadra si costruisce con il lavoro quotidiano attraverso gli allenamenti ad Appiano. A prescindere da come termineremo in campionato, questo è un grande gruppo. Dalbert e Karamoh oggi sono entrati con tantissima voglia. A Gennaio è difficile trovare grandi campioni, e solo i campioni potrebbero migliorare la nostra squadra.”
FUTURO – “In futuro l’Inter dovrà tornare in Champions League, quest’anno lo prendiamo come anno di lavoro, abbiamo l’obiettivo del campionato, ma l’anno prossimo dobbiamo assolutamente giocare ogni tre giorni.”
Il ds nerazzurro chiosa con una battuta sulla prossima avversaria in Coppa Italia, il Pordenone: “E’ una bella favola ma deve avere pure una fine.”
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