30 Aprile 2017

Inter-Napoli 0-1, Callejon e Nagatomo castigano Pioli: quarto ko nelle ultime 5!

Un errore del giapponese apre la strada al vantaggio degli ospiti: nerazzurri fermi al settimo posto

Il pubblico interista chiedeva un sussulto, una dimostrazione d’orgoglio per salvare una stagione deludente. Non sono bastati i 60.000 spettatori di San Siro e il ritiro di una settimana imposto dalla dirigenza nerazzurra, per cambiare la rotta della squadra di Pioli. Il posticipo della 34esima giornata di Serie A vede trionfare il Napoli di Sarri per 0-1: partenopei ad una sola lunghezza dal secondo posto occupato dalla Roma, nerazzurri fermi al settimo posto a tre punti dal Milan e dall’ultimo posto disponibile per l’Europa.

I 15 punti di differenza in classifica (diventati 18) si vedono tutti in campo e fanno riflettere su quanta strada si debba fare a Milano, sponda nerazzurra, per ridurre il gap dalle prime della classe. Il Napoli di Sarri conferma anche a San Siro di essere la formazione che esprime il miglior gioco della Serie A, legittimando dal primo minuto il successo.

Pioli si affida a Brozovic ed Eder, ma il primo tempo è di forti tinte azzurre con l’Inter che aspetta il Napoli nella propria trequarti. Ospiti più volte vicino al vantaggio nella prima frazione di gara. Nella sfida a distanza con Icardi, Mertens al 34’, su una invenzione di Zielinski, pizzica il palo alla destra di Handanovic. Vantaggio rimandato di soli 9 minuti: al 44’ è Callejon a bucare il numero uno nerazzurro da pochi metri, complice un Nagatomo disastroso che, nel tentativo di allontanare la palla, aggiusta il pallone all’esterno spagnolo.  Nella ripresa il copione non cambia, con Handanovic che più volte salva i suoi da un parziale molto più pesante. Per Pioli e l’Inter è notte fonda.

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LE FORMAZIONI UFFICIALI DI INTER-NAPOLI

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Medel, Nagatomo; Gagliardini, Brozović; Candreva, Joao Mario, Éder; Icardi.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.

PIOLI: “DIMISSIONI? NON CI PENSO”