Gabigol si presenta: “Ho scelto la squadra più grande d’Italia”
Presentazione in grande stile per l'attaccante brasiliano, acquistato dal Santos negli ultimi giorni dello scorso mercato estivoSale l’attesa nel giorno di Gabigol. All’Auditorium Pirelli va in scena la grande presentazione del talento brasiliano che, in panchina ieri sera al ‘Castellani’ in occasione della sfida vinta con l’Empoli, incontra la stampa in un evento speciale organizzato appositamente per il nuovo gioiello nerazzurro.
16.00 – L’Auditorium si va riempiendo. Arrivati anche il vicepresidente Javier Zanetti ed il Ds Piero Ausilio, oltre a Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato della Pirelli.
16.10 – Tutti i presenti sono stati invitati ad indossare una maglia dell’Inter.
16.15 – Ci sono anche l’Ad Michael Bolingbroke e Steven Zhang.
16.20 – Tutta la famiglia di Gabigol ha raggiunto l’Auditorium. Si avvicina il grande momento.
16.30 – Si parte!
16.35 – Arriva Marco Tronchetti Provera per presentare il video di Gabigol: “Giorno molto speciale perché abbiamo l’occasione di presentare, circa 20 anni dopo, un grande brasiliano. Questo per Gabriel è un po’ una responsabilità perché l’ultimo brasiliano che ho presentato si chiama Ronaldo. E colgo l’occasione per fare gli auguri a Ronaldo che compie 40 anni. Ora veniamo a Gabriel. Deve solo giocare come sa giocare, noi non gli mettiamo pressione. Come vedete nominando Ronaldo non gli ho messo pressione (ride, ndr). Vedo contenti anche dipendenti juventini, questo mi fa piacere. Tutto questo è perché siamo a metà settimana, di lunedì l’atmosfera è diversa. Ringrazio Steven che deve stare sempre a Milano perché l’Inter ha bisogno della società vicina. Passiamo al filmato”.
IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DI GABIGOL
16.37 – Sale sul palco Gabigol, accolto da tantissimi applausi. Tronchetti Provera: “Dopo quel tiro fatto dall’eliporto di Pirelli verso San Siro, sai qual è il prossimo tiro che devi fare? Dentro San Siro, dentro la rete”.
16.38 – Ecci Gabigol: “Sono molto contento, oggi è una giornata speciale per me. Mi fa piacere essere parte della storia di questa società. Ringrazio tutti quelli che mi stanno vicni, la mia famiglia, gli amici. Forza Inter”.
16.40 – INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
16.41 – Parla Ausilio: “Volevo ricordare una cosa, una promessa fatta al dottor Tronchetti Provera un anno fa, quando ci chiedeva di spiegare la nuova idea dell’Inter, del prossimo mercato. Mi sono ricordato cosa mi chiese, cioè di fare una buona squadra di grandi giocatori adatti all’Inter e individuare un giocatore che potesse rappresentare il nuovo sogno della nuova Inter. Gabriel è un ragazzo di talento con tanta umiltà, lui ha voluto l’Inter. Grazie al Suning e al nostro presidente, siamo riusciti a trasformare questo sogno in realtà”.
TOCCA A GABIGOL: “Sono molto contento, è un giorno speciale. I paragoni con Ronaldo? Non mi piacciono i paragoni, io sono Gabriel Barbosa.
LA SCELTA DELL’INTER -“L’Inter è una grande squadra, sono molto felice e voglio fare la storia di questa società. Sono molto contento, l’Inter è stata sempre la mia prima opzione nonostante avessi altre offerte. Quello che mi ha convinto è stato il progetto, lo staff tecnico. Il mio obiettivo è aiutare a vincere il massimo sia in Serie A che nelle altre competizioni. Sicuramente è un cambiamento importante nella mia vita, ma ho qui la famiglia e gli amici”.
L’AMBIENTAMENTO – “Ci sono stati Coppa America e Olimpiadi, nonostante sia molto giovane ho bisogno dei miei tempi. Ho qui un fisioterapista che mi segue. L’Inter mi ha dato tempo, sono molto concentrato sull’avvenire”.
I BRASILIANI DEL TRIPLETE – “Io come loro? Questa è un’altra Era, quelli erano grandi giocatori che esprimevano una grande volontà, davano tutto in campo. Ed è questo quello che voglio fare anch’io, facendo anche tanti gol. Però io non sono il giocatore più grande di questa squadra, ce ne sono tanti. Io sono uno dei tanti”.
CONSIGLI BRASILIANI – “Ho già parlato con Coutinho e Miranda in nazionale. Ho avuto molte buone referenze riguardo all’Inter e sono contento che Ronaldo mi abbia augurato buona fortuna”.
RUOLO – “Posso giocare in ogni ruolo d’attacco, dipende dal mister. Io voglio aiutare la squadra, sono ansioso di esordire. Ho parlato con de Boer al telefono, è stata una conversazione importante. La squadra sta giocando bene, l’importante non è dove posso giocare, ma contribuire ed aiutare questa squadra a far sempre meglio.
ALTRE OFFERTE – “Sì, c’era una proposta dalla Cina. Chiaramente il salario era astronomico, ma sono arrivato in una grande squadra. Mi sento di promettere grande impegno, l’importante è che i nostri tifosi ci sostengano sempre.
SERIE A – “Della Serie A ho avuto un’impressione molto buona, è molto diversa dal Brasile. Questo è un campionato molto più tattico e di contatto. Ci sono tante buone squadre, noi siamo un’ottima squadra. Ci saranno tante belle partite e siamo concentrati. Pronto per giocare il Bologna? Mi sono allenato molto, ho avuto un periodo di riposo. Mi sento pronto per la partita.
ICARDI – “L’Inter ha grandi attaccanti, come Eder, Perisic, Icardi. Chiaramente lui ora è un idolo, l’ho sempre seguito. Segna sempre. Quello che è importante è che noi possiamo dare un grande contributo alla squadra.
PERCHE’ L’INTER – “L’Inter è sempre stata la mia prima opzione, anche per l’affetto che mi hanno dimostrato anche attraverso i social media. C’erano tante squadre anche straniere, però con tutto il rispetto per gli altri penso di essere arrivato nella più grande squadra italiana e sono contento della mia scelta. Dove può arrivare l’Inter? Conta vincere. Questa è una grande squadra con un grande allenatore e un grande progetto, quindi l’importante è vincere.
L’ACCOGLIENZA – “Tutti sono stati gentili come qui, mi sono sentito veramente a casa. Sono contento di come sono stato accolto e sono davvero ansioso di esordire e giocare con i compagni”.
Finita la conferenza, la platea si alza in piedi e tutti i vertici nerazzurri si uniscono a Gabigol per un grande selfie dal palco.