19 Febbraio 2020

Ludogorets-Inter, Conte: “Brozovic ha problemi alla caviglia”. Ranocchia: “Piena fiducia in Padelli, tutti ci stiamo facendo il mazzo da luglio. Il resto lo avete creato voi”

Il tecnico ed il centrale interista hanno parlato alla vigilia del match

È giorno di vigilia per una nuova avventura europea che attende l’Inter. Domani alle ore 19, infatti, verrà disputata la gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League, nella quale i nerazzurri affronteranno i bulgari del Ludogorets. Antonio Conte ha parlato in sala stampa davanti ai giornalisti per presentare l’incontro insieme ad Andrea Ranocchia. Ecco, di seguito, le loro parole:

CONTE:

QUALITA’ DELL’AVVERSARIO – “Stiamo parlando di una squadra che è abituata a fare competizioni europee. E’ in testa alla classifica con un margine importante sulla seconda. Parliamo di una buona squadra con grandi individualità. Dovremo affrontare il match con determinazione, umiltà e cercando di fare il nostro meglio. Dobbiamo sapere che è una squadra che sta bene ed in salute, l’ultima l’ha vinta 6-0. Dobbiamo fare grande attenzione”.

MIGLIOR GIOCATORE DEL LUDOGORETS, MOTI – “Non mi piace parlare dei singoli, i successi sono frutto del lavoro di squadra. Il Ludogorets è una squadra che ha qualità nei singoli giocatori e una buonissima fase offensiva. Nella totalità della squadra dovremo avere grande rispetto, abbiamo lavorato sapendo quali sono i loro pregi e quali possono essere i loro difetti”.

SANCHEZ – “Penso che Sanchez abbia avuto un brutto infortunio ed ha saltato tre mesi. Ora è pronto per dare il massimo, anche se allo United ha giocato poco. Deve ritrovare la migliore forma”.

SCONFITTA CONTRO LA LAZIO – “Brucia per il risultato ma non per la prestazione, penso che ci sia stata un’ottima prestazione contro una Lazio che viene dipinta come una delle squadre più in forma del campionato. Come ho detto i nostri due gol sono stati regali. Detto questo si riparte con le nostre convinzioni e la nostra voglia di fare e di migliorare. Deve essere il nostro obiettivo. Domani avremo un impegno in una competizione europea e dovremo rispettarla nel miglior modo possibile”.

CRESCITA A LIVELLO MENTALE CON ERIKSEN – “La crescita passa da tutto. Ogni singolo giocatore deve pensare a migliorare sé stesso e non deve sperare in chi gli sta a fianco. Metteremo questa singola crescita nel collettivo e ci sarà un conseguente miglioramento di tutta la squadra”.

NON CONVOCATI – “E’ rimasto Brozovic a Milano perché sta continuando ad accusare problemi alla caviglia, in questi due giorni non si è allenato. Voglio che sia fatto un percorso per riportarlo al 100%. Skirniar non avrebbe giocato e ho preferito che restasse a casa. Deve proseguire lavori che non ha svolto in un periodo di influenza. Eriksen? C’è l’allenamento di domani e prenderò la decisione”.

RANOCCHIA:

VOGLIA DI ANDARE IN FONDO – “Chi indossa questa maglia e questo stemma deve sempre puntare in alto. C’è però l’altra faccia della medaglia: per arrivare ai traguardi bisogna passare per piccoli step. Partiremo dalla partita di domani che non sarà una partita semplice. Come dice il mister dobbiamo migliorare”.

PADELLI – “Non cambia nulla, è un compagno di squadra come gli altri che qualche volta gioca o riposa. Personalmente, ma tutti i ragazzi, abbiamo grande fiducia in tutti i giocatori che scendono in campo, tutti da luglio ci stiamo facendo il mazzo per farci trovare pronti. Ci sono dei ruoli più difficili però Padelli ha fatto ottime partite. Quando vai a sostituire Handanovic hai gli occhi puntati, ho la massima fiducia in lui e tutti i compagni. E’ la base per creare un gruppo solido e vincente. Quello che è venuto fuori lo avete creato voi e non noi, siamo allineati verso il nostro obiettivo a prescindere da chi giochi”.

INTER PIU’ FORTE – “Siamo ancora a febbraio ma dobbiamo dimostrarlo. Spero che sarà l’Inter più forte in cui aver giocato perché significa che avremo alzato qualche trofeo. La stagione entra nel vivo e ci sono tante partite. Dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo da qui alla fine del campionato e delle altre competizioni”.