TIM CUP – NAPOLI-INTER 0-2: L’Inter c’è
PRIMO TEMPO -Il Napoli parte forte con un gioco di sovrapposizioni sull’asse sinistro, mentre l’Inter si compatta. Fin dai primi minuti, l’uscita della palla dell’Inter è molto difficoltosa, con Kondogbia che prova a liberarsi palla al piede nella propria metà campo ma è impreciso nel dribbling. Come al solito l’impostazione dell’azione è approssimativa, mentre il […]PRIMO TEMPO -Il Napoli parte forte con un gioco di sovrapposizioni sull’asse sinistro, mentre l’Inter si compatta. Fin dai primi minuti, l’uscita della palla dell’Inter è molto difficoltosa, con Kondogbia che prova a liberarsi palla al piede nella propria metà campo ma è impreciso nel dribbling. Come al solito l’impostazione dell’azione è approssimativa, mentre il Napoli gioca a pochi tocchi e si libera con facilità sul fronte offensivo. L’Inter si fa vedere poco davanti, se non per delle giocate individuali di Jovetic, sempre ispirato palla al piede, ma i compagni difficilmente riescono a concretizzare i suoi spunti. Al 25′, il Napoli si rende pericoloso con Mertens, che spacca la difesa con un filtrante per Strinic: il croato appoggia a un Callejon liberissimo, che apre di piatto ma trova la parata di Handanovic. L’Inter trova addirittura difficoltà nel far uscire il pallone dalla linea difensiva, visto il pressing alto del Napoli, che complica ogni tentativo di impostazione (già complicati per i mezzi tecnici).
SECONDO TEMPO – Le problematiche della prima metà di gioco sono lontane dal risolversi e il Napoli attacca con continuità. Al 60′ Biabiany parte in solitaria e macina 50 metri di campo in dribbling, guadagnando un calcio d’angolo: il francese si conferma tra i pochi elementi sufficienti della serata. Al 65′ l’Inter conclude cercando la porta con una girata di Medel, ma il pallone termina alto. Al 71′ entra in campo Gonzalo Higuain, ma due minuti più tardi è l’altro attaccante, Stevan Jovetic a trovare il gol, con un destro a giro straordinario. 0-1. All’85’ Mertens calcia da fuori e Handanovic respinge, intervenendo poi anche in anticipo su Higuain. Poco dopo, Mertens mette i suoi in difficoltà: dopo una simulazione in area si lascia cadere, l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lascia in dieci il Napoli. Il Napoli si riversa tutto in avanti, ma Ljajic scatta in contropiede e solo contro Reina insacca il gol dello 0-2.