Le PAGELLE di Inter-Spal: Lautaro momento d’oro, Candreva inesauribile. Gagliardini è anonimo
Gli aggiornamenti in tempo reale sulle prestazioni dei nerazzurri
VOTI E GIUDIZI
Assume una rilevanza ancor maggiore il match della 14esima giornata di Serie A tra Inter e Spal, in virtù del primo pareggio casalingo in stagione della Juventus contro il Sassuolo. Ancora tante assenza a centrocampo per Antonio Conte che rilancia Roberto Gagliardini dopo il recupero dall’infortunio e fa rifiatare Borja Valero in seguito all’impiego in Champions League. Anche in avanti scelte obbligate con Lautaro-Lukaku pronti ad una nuova sfida.
HANDANOVIC 6 – Non è quasi mai impensierito nella prima frazione di gioco. Nella ripresa non può nulla sul diagonale di Valoti e risponde bene al tiro di Floccari da fuori area.
D’AMBROSIO 6 – Ritorna sulla linea dei tre difensori tenendo altissima la concentrazione ed il livello di tutta la linea. Un titolare aggiunto per questa squadra.
DE VRIJ 6.5 – Fa a sportellate contro un avversario scomodo contro Petagna e ne esce spesso vincitore. Da quando c’è Conte in panchina, è diventato il centrale più importante.
SKRINIAR 5.5 – Sembra ormai completato il processo di apprendimento delle nuove dinamiche difensive. Ma l’errore di lettura su Valoti è grave e costa la rete ai suoi.
CANDREVA 7 – E’ uno dei punti fissi di questa squadra. Corre tanto, difende bene e arriva spesso sul fondo grazie alle combinazioni quasi a memoria con i compagni. Ancora una volta trova un assist grazie ad un cross calibrato con i giri giusti per Lautaro.
–> 80′ GODIN s.v. –
VECINO 6 – Un po’ anonima la sua partita in mezzo al campo, forse condizionata da un gioco che prevalentemente si svolge sulle corsie esterne. I numerosi inserimenti e la pericolosa conclusione da lontano sul finale, valgono la sufficienza
BROZOVIC 6.5 – Normale amministrazione per il regista croato che si ‘limita’ a controllare il traffico e ripulire qualsiasi pallone passa dalle sue parti.
GAGLIARDINI 5 – Vale un po’ il discorso già affrontato per Vecino. Qualche errore tecnico di tanto in tanto, ma poca costanza durante una partita in cui non prevale la sua fisicità. Rientrava da un infortunio, deve ritrovare la condizione migliore.
–> 79′ BORJA VALERO s.v. –
LAZARO 6 – Come spesso accade, va a fiammate la prestazione dell’esterno austriaco. Dopo un inizio di partita in sordina in cui sembra quasi estraneo alle manovre nerazzurre, ingrana pian piano la marcia e tenta di sorprendere la Spal a sinistra con iniziative individuali.
–> 76′ BIRAGHI 6 – Dà fisicità in un momento chiave della partita.
LAUTARO 7.5 – Oggi la Lu-La dell’Inter è tendente ai colori dell’Albiceleste. Il Toro argentino sta vivendo davvero un periodo d’oro: tutto ciò che tocca si trasforma in gol. Se nella prima marcatura mette in mostra tanta precisione ed imprevedibilità, sul gol aereo di testa mostra una fame realizzativa da grandi attaccanti. Peccato per l’errore a tu per tu con Berisha.
LUKAKU 6.5 – Svolge un grande lavoro per la squadra, facendo respirare più volte i compagni grazie ad i suoi movimenti sugli esterni che traggono in inganno la difesa avversaria. Abbiamo imparato a conoscerlo: le sue caratteristiche e la sua importanza per questa squadra, sono diventati a questo punto chiari agli occhi di tutti i tifosi.
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