Palermo-Inter, Pioli: “Ci saranno altre cessioni. Gagliardini mi ha impressionato, Perisic…”
Le parole del tecnico nerazzurro a due giorni dalla sfida di campionato in programma al 'Barbera'La rincorsa all’Europa prosegue e passa dal ‘Barbera’. Dopo le cinque vittorie consecutive conquistate in campionato, l’Inter fa visita al Palermo nella gara in programma domenica 22 gennaio alle ore 15 e valevole per la 21a giornata di Serie A. Ed in vista della sfida, il tecnico nerazzurro Stefano Pioli interviene nella consueta conferenza stampa di presentazione dell’incontro. Passioneinter.com riporta per voi, in diretta, le dichiarazioni del mister.
Pioli inizia come di consueto ai microfoni di Inter Channel: “Coppa Italia? È stata una partita dura e dispendiosa dal punto di vista fisico, quindi nei giorni successivi è stato normale avere un occhio di riguardo per chi era sceso in campo. La terza sfida in una settimana è sempre la più dura, ma i ragazzi sono pronti. Imbarazzo della scelta? Sì, sono contento della disponibilità e della condizione dei giocatori. La testa è quella giusta, vogliamo insistere. Affrontiamo un avversario di valore che vorrà dimostrare di non meritare quella posizione di classifica e di poter lottare con chi sta davanti. La squadra ci crede e sta insieme con tutti gli atteggiamenti necessari per stare dentro la partita. Stiamo attenti fino alla fine. Tanti interisti allo stadio a Palermo? Non ci può che far piacere. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi e sarà un vantaggio che vogliamo sfruttare. Dobbiamo insistere e dovremo essere molto attenti su un campo difficile e con un avversario molto complicato. Mi sento un ex? Poco poco”.
INIZIA LA CONFERENZA
ENTUSIASMO E TITOLI DEI GIORNALI DA CONTENERE – “Dobbiamo insistere. Nella squadra continuo a vedere atteggiamenti giusti. Sappiamo che è il lavoro che stiamo facendo che ci fa scendere in campo con la testa giusta e convinzione nei nostri mezzi. Arriviamo da tre vittorie difficili e domenica dobbiamo fare la stessa cosa”.
GAGLIARDINI – “Cosa mi ha impressionato? La semplicità e la serenità con il quale si è inserito nella squadra. Ha dimostrato grande personalità e di capire subito i nostri concetti e movimenti. Si è fatto trovare pronto e sta mettendo in mostra le qualità per cui lo abbiamo acquistato. Se gioca domenica? Arriviamo alla terza partita di fila, l’ultima arrivando ai supplementari, quindi devo scegliere bene e aspetteremo domenica”.
PROBLEMA ABBONDANZA? – “Assolutamente no. La squadra è tutta sintonizzata sullo stesso obiettivo e credo che la competizione possa stimolare tutti. Chi entra sa che può entrare per cambiare la partita e sono contento di poter scegliere tra tanti calciatori forti”.
TROPPI GOL SUBITI? – “Credo che ultimamente abbiamo pagato tanto su poche situazioni lasciate agli avversari. Concediamo molto meno, poi è altrettanto vero che meno gol subisci e più è probabile vincere. Ci stiamo lavorando per crescere ancora. Ci sono state situazioni anche nell’ultima partita dove a squadra schierata dobbiamo far meglio e ci stiamo lavorando”.
A CHE PUNTO È PERISIC? – “Ho detto e ripeto che dai grandi calciatori bisogna aspettarsi tanto. Ha tutte le caratteristiche per essere un giocatore determinante. Come lui, tutta la squadra deve insistere. Gli atteggiamenti di tutti, i sacrifici e la voglia ci stanno dando una grossa mano. Ci serviranno sempre, anche domenica visto che affronteremo un avversario tosto e dovremo essere preparati tutti”.
RIVALUTAZIONE DELL’INTER IN OTTICA CHAMPIONS – “Sono contento. Quando si lavora tanto e bene bisogna credere nei propri giocatori e nelle proprie qualità, ma ho anche l’esperienza necessaria per sapere che le somme si tireranno a fine maggio. Rimaniamo concentrati e dobbiamo poterle vincere tutte”.
ESPERIENZA A PALERMO – “Devo dire che mi è sempre piaciuto e mi piace parlare solo di cose che conosco veramente. Sono stato veramente troppo poco lì per dare un giudizio definitivo sulla situazione. Sono arrivato in un momento particolare in cui la squadra arrivava da una finale di Coppa Italia proprio contro l’Inter. Ho avuto un ottimo rapporto col presidente Zamparini fino al giorno prima dell’esonero, poi ho mantenuto un buon rapporto. Nei miei confronti si è dimostrato una persona seria. Poi dopo le situazioni successive bisogna esserci per valutarle. So che è una buona squadra con giocatori interessanti ed esperti, noi dovremo dare il massimo per andare a vincere”.
MERCATO ED ESUBERI – “Gli obiettivi della società erano molto chiari e lo sono ancora. Avevamo bisogno di un centrocampista ed è arrivato un signor giocatore. Credo che nella prossima settimana ci saranno altre uscite. Me le aspetto”.
OBIETTIVI – “Noi possiamo controllare solamente una cosa, e non mi piace essere ripetitivo ma sono costretto ad esserlo. Possiamo controllare il nostro presente, che significa avere davanti 17 partite e tanti punti a disposizione per recuperare il più possibile. Non dipende solo da noi, noi dobbiamo fare un grande presente per costruire un grande futuro. Abbiamo al nostro fianco una grande società alla quale dobbiamo dare una base solida per costruire un grande futuro. Vedo un gruppo molto concentrato, molto unito, molto coeso che ha capito che possiamo toglierci qualche soddisfazione”.
TERMINATA LA CONFERENZA
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