Udinese-Inter, Conte in conferenza: “Eriksen un gran colpo. Brozovic è convocato, occasione per Sanchez o Esposito”
Il tecnico interista parlerà a breve per presentare la sfida contro i friulani
Udinese-Inter sarà il posticipo che chiuderà la 22esima giornata di Serie A. Allo stadio Friuli, le squadre di Gotti e Conte si affrontano nella prima partita dopo la chiusura ufficiale del calciomercato di gennaio. Alle ore 13.45, il tecnico nerazzurro parlerà in conferenza stampa davanti ai giornalisti. Qui di seguito, su Passioneinter.com, potrete seguire, come di consueto, la diretta testuale.
COME STA LA SQUADRA – “I ragazzi stanno bene, li ho visti bene e sicuramente sono pronti ad affrontare la gara contro l’Udinese”
MERCATO – “Fin dal primo giorno vi ho spiegato cosa sarebbe successo. Se avessimo venduto, sarebbero arrivati dei calciatori ed è successo così. Sono stato molto onesto e sincero fin dal primo giorno, sono stato un buon profeta perché lo sapevo già”
ERIKSEN – “Eriksen stava giocando poco al Tottenham, faceva solo degli spezzoni di gara. Tutto sommato però da un punto di vista fisico l’ho trovato in una discreta condizione e sta entrando nella nostra idea di calcio. Abbiamo parlato tanto con lui per fargli capire cosa vogliamo e quali situazioni da sfruttare, oltre a quelle con e senza palla. E’ un calciatore che recepisce subito e siamo contenti di averlo con noi: si aggiunge ad un centrocampo con buone caratteristiche. Eriksen come Zidane? E’ un centrocampista con qualità, visione di gioco ed è anche un rifinitore. Zidane aveva caratteristiche totalmente diverse”
RISERVE IN ATTACCO – “Uno tra Sanchez ed Esposito deve giocare e lo farà chi darà più garanzie. Ho fiducia sul fatto che possano fare bene. L’assenza di Lautaro è importante per noi, anche in vista della sua sintonia con Lukaku. Ha una squalifica ed abbiamo l’opportunità per chi ha giocato di meno, per Esposito o Sanchez, di sfruttare la situazione”
ROSA – “Il tempo dirà se siamo attrezzati per le tre competizioni. Secondo me dobbiamo parlare di chi c’è: sono contento di allenare calciatori che sono prima uomini. Mi dispiace per chi è andato via perché hanno dimostrato senso di appartenenza ed anche a livello affettivo ci è dispiaciuto. I nuovi si stanno integrando bene, hanno bisogno di conoscere anche la lingua: dobbiamo essere bravi ad aggregarli velocemente. Sarà importante stare bene tra di noi: quando crei qualcosa dall’interno è più facile superare le difficoltà”
APPEAL DALLA PREMIER – “Ho vinto due trofei in due anni e in Inghilterra non è una passeggiata, lo dimostra il fatto che Klopp non ha vinto ancora nulla al quarto anno ad esempio, o anche Guardiola al primo anno non ha vinto nessun trofeo. E’ stato fatto qualcosa di importante lì: sono contento del fatto che Young, Moses ed Eriksen abbiano deciso di venire. Eriksen è un gran colpo per il club: è un giocatore che era in condizione di scegliere e ci ha scelto. E’ motivo di soddisfazione: l’Inter viene vista in maniera giusta all’esterno ed ognuno di noi contribuisce al suo lustro. Abbiamo iniziato un percorso, bisogna avere pazienza: l’inizio di percorso ha dato segnali all’esterno molto positivi”
LAZIO E JUVENTUS – “Parlare delle altre mi interessa zero assoluto e lo ripeto da inizio anno: dobbiamo guardare solo a noi stessi per cercare di progredire giorno per giorno. Soddisfatto di lavorare qui? Sono contento di esserci e di quanto fatto fin qui, della gente che apprezza i nostri sacrifici. Stiamo lasciando una traccia apprezzata da tutti: lavoriamo per riportare l’Inter dove merita. Guardiamo però al nostro percorso, senza invidia né paragoni”
IMPEGNI DI CALENDARIO – “Quando inizierà il mini ciclo di partite ravvicinate dovremo incrociare le dita affinché non ci siano infortuni. Quello che è successo nei primi cinque mesi è sotto gli occhi di tutti: alcuni sono stati costretti a giocare ogni tre giorni. Mi auguro maggiore serenità nelle scelte e nelle rotazioni, cosa che in passato non è capitata”
BROZOVIC E PARTITA CONTRO L’UDINESE – “Brozo ieri ha sostenuto il primo allenamento con il gruppo. Verrà convocato e faremo delle valutazioni. Mi aspetto una partita tosta che ci impegnerà tanto: all’andata l’Udinese ci ha creato problemi, ha buoni giocatori e sarà una sfida impegnativa”
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