Lo Monaco sull’Inter: “Gomez operazione onerosa, ma farebbe comodo. Eriksen? Si è intristito”
Il consigliere federale ha parlato molto anche di mercatoPietro Lo Monaco, dirigente calcistico salito alla ribalta ai tempi del Catania per il famoso battibecco con Mourinho che non ha mai digerito, e ora consigliere federale, ha parlato ai microfoni di TMW Radio, toccando anche l’argomento Inter e quello, sempre interessante, del Calciomercato.
Lo Monaco ha dichiarato: “Nonostante in tanti vogliano o debbano rinforzarsi, dubito sarà un mercato invernale ricco di colpi. La situazione economica non permette grossi esborsi a nessuno, penso si lavorerà parecchio sui prestiti. Gomez? Credo che la frattura con l‘Atalanta e Gasperini sia ormai insanabile, l’unica soluzione è cederlo. Certo i bergamaschi non lo vorranno perdere a zero, dubito accetteranno meno di 10 milioni”.
“Tra contratto pluriennale e cartellino rischia di diventare un’operazione da 25 milioni, piuttosto onerosa per chiunque ora come ora. Credo però che un giocatore così farebbe comodo a tanti, anzi a tutti. Inventa gioco, attacca la profondità, segna, fa assist, gestisce e si prende responsabilità”.
Lo Monaco ha poi toccato anche parlato di Eriksen: “Al Tottenham era veramente determinante, è un rebus irrisolto come mai all’Inter si sia perso così. Così come è strano che non abbia trovato una collocazione consona, anche se sicuramente il 3-5-2 di Conte può averlo penalizzato. Ci sono i giocatori che se usati poco, col contagocce, si sentono meno coinvolti, meno importanti e si lasciano andare, si intristiscono. Potrebbe essere il suo caso, anche se sul suo valore non c’è alcun dubbio”.
“Tenere fermo un patrimonio come Eriksen non conviene a nessuno, né all’Inter né al calciatore. Se lo lasci fermo, perde valore. Tuttavia non credo che l’Inter avrà grosse difficoltà a trovare una soluzione che renda felici tutte le parti e gli permetta di giocare e al tempo stesso portare a Milano un centrocampista più adatto all’idea di calcio di Conte”.
Lo Monaco ha poi chiuso la parentesi sul mercato dell’Inter parlano anche dell’attacco: “Un vice Lukaku sicuramente serve, ma non credo l’Inter andrà a cercare giovani acerbi da fare maturare. Conte mi pare sia stato sempre chiaro sul mercato, non gli piace puntare sui giovani, preferisce gente esperta. Prima voleva Dzeko, poi Giroud. Ecco perché si andrà su un profilo del genere, ed ecco perché credo sia stato un peccato, date le caratteristiche, lasciarsi sfuggire Mandzukic a zero”.
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