Longhi: “Godin e Dzeko sono due pedine. Rimane uno scambio sullo sfondo”
Il difensore dell'Atletico Madrid arriverà a zero, mentre il bosniaco sembra in rottura definitiva con la Roma
Sistemato l’allenatore, è tempo di costruire la squadra del prossimo anno. La mossa di salutare Spalletti e ingaggiare Conte dovrà dare i suoi frutti in campionato, dove si cercherà di accorciare il gap dalla Juve e tornare a lottare per vincere dei trofei. Non può, però, essere solo un cambio in panchina a rivoluzionare tutto e permettere ai nerazzurri un salto di qualità. Serve anche un mercato di spessore con acquisti mirati a rinforzare determinati ruoli del campo.
In attesa che le trattative entrino nel vivo, i nomi che circolano per l’Inter sono chiari da tempo. Bruno Longhi li ha commentati a Radio Sportiva: “Zhang ha virato su Conte perché è l’allenatore che con la sua maniacalità riesce a far decollare le squadre facendo dare qualcosa in più. Godin e Dzeko sono due pedine, Barella è la terza con l’ipotesi scambio Icardi-Dybala sullo sfondo”.
Altro punto analizzato dal giornalista è relativo ai casi spinosi, di cui un grande esempio è la telenovela vissuta da Icardi durante la scorsa annata: “Nelle società di calcio qualcosa succede sempre: quella brava è quella che tiene tutto nascosto e risolve tutto al suo interno. Meno bravo è chi fa uscire la notizia o non impedisce che venga alla luce. Conta la forza della squadra nella reazione”.
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com