Poi, prosegue: “Ognuno ha il suo vissuto, il mio mi ha portato tante esperienze. Ogni anno ho avuto la possibilità di imparare tanto anche al di fuori del calcio, tante esperienze che mi hanno formato e sicuramente sono contento. Da un punto di vista calcistico non è quello che desideravo, però oggi sono quello che sono grazie al percorso che ho fatto“.
Infine, ha detto: “Idoli? Ho avuto vari idoli, ho iniziato a giocare con Ronaldo il Fenomeno, non oso paragonarmi a un mostro del genere. Adesso l’attaccante che ammiro di più e a cui mi ispiro un po’ di più a Lewandowski, per le caratteristiche che ha. Le mie caratteristiche? Credo di essere un attaccante completo, sono forte fisicamente ma anche mobile, ho una buona tecnica e faccio tanto lavoro per la squadra, non mollo mai di un centimetro“.