Cori razzisti a Lukaku, curva della Juve riaperta per… una mail inviata in ritardo di 12 minuti
La relazione della Procura federale è arrivata alle 14:12 invece che alle 14:00
Dodici minuti fatali. Questo l’arco di tempo che di fatto ha permesso la riapertura della curva juventina. Già, perché la mail contenente la relazione della Procura federale riguardo i cori razzisti e le offese a Romelu Lukaku nella semifinale d’andata di Coppa Italia è stata inviata alle 14:12 del 5 aprile invece che alle ore 14:00 del giorno stesso. Esattamente dodici minuti dopo il termine perentorio per la presentazione della richiesta: un lieve ritardo, che però è stato letale.
Come si legge sul sito ufficiale della FIGC, ecco la motivazione:
“Il termine indicato per la trasmissione al Giudice Sportivo dei vari rapporti, inclusi quelli della Procura federale, è perentorio. Questa Corte ritiene poi che i motivi della tardiva trasmissione, rappresentati dalla Procura federale in sede di discussione, non costituiscano un impedimento oggettivo ed assoluto tale da giustificare il mancato rispetto del termine perentorio fissato dal Codice”.
La Procura, tramite la figura di Luca Scarpa, ha provato a giustificare la ritardata trasmissione della relazione al Giudice Sportivo per problemi tecnici incontrati nell’invio alle ore 13.15 del messaggio di posta elettronica e del relativo file PDF. Ma come risposta è stato affermato che “non vi sia agli atti prova della fallita trasmissione del messaggio delle 13.15 e nemmeno di un obiettivo ed assoluto impedimento idoneo a condizionare il rispetto del termine. La Procura avrebbe potuto – e dovuto – produrre prove a suffragio di quanto affermato al momento stesso della (tardiva) trasmissione, in grado di giustificare il mancato rispetto del termine decadenziale”.
“Per tutti questi motivi, la Relazione della Procura federale trasmessa al Giudice Sportivo relativamente ai cori di discriminazione raziale occorsi durante la gara Juventus/Internazionale del 04.04.2023 non può essere utilizzata. Il ricorso va accolto e la sanzione annullata“.
Ecco perché di fatto è stato accolto il ricorso della società bianconera e perché non è stata chiusa la Tribuna Sud dell’Allianz Stadium.