Maicon: “Hakimi ha qualità, impossibile un paragone con me. Ibra il più forte con cui ho giocato”
Il terzino brasiliano vede nel marocchino un degno erede sulla fasciaCon l’arrivo di Achraf Hakimi all’Inter la scorsa estate, sono subito partiti i paragoni con Maicon. Dall’addio del terzino brasiliano in effetti il club nerazzurro ha faticato negli anni a trovare un calciatore che potesse essere un suo degno erede. L’esterno marocchino, reduce da una grande stagione alla prima annata a Milano, ha mostrato un potenziale che lo avvicina a quanto fatto dal colosso nelle annate in maglia nerazzurra. Lo stesso Maicon, tornato a gennaio in Italia per giocare in Serie D con il Sona, è stato intervistato da StarCasinò Sport. Le sue parole:
COLOSSO – “Non mi sarei mai aspettato un soprannome del genere, mi è piaciuto quando me lo hanno dato questo e così mi chiamano ancora i tifosi nerazzurri. All’Inter un ricordo speciale è sicuramente il gol contro la Juve, eravamo in un momento difficile in campionato e se vincevamo quella partita lo scudetto sarebbe stato nelle nostre mani”.
IBRAHIMOVIC – “Il più forte con cui ho giocato è sicuramente Ibrahimovic, in Zlatan c’era qualcosa di particolare che ci faceva capire che sarebbe diventato un grandissimo campione”.
HAKIMI – “Ha fatto un grandissimo campionato, è un giocatore che era già passato in tantissime squadre e non aveva dimostrato quello che ha fatto vedere qui all’Inter. Non credo si possa fare un paragone con me, abbiamo caratteristiche diverse e ognuno ha le sue qualità, però è sicuramente un giocatore forte”.
SCUDETTI – “Il primo scudetto che abbiamo vinto dicevano che fosse di cartone perché non c’era la Juve e il Milan era rimasto 16 punti indietro. Poi ne abbiamo vinti quattro di fila e allora ci hanno attribuito il giusto merito. La sensazione dopo la vittoria è impressionante, io ne ho vinti 5 di seguito e sono veramente contento di averli vinti con l’Inter perché è una squadra che si merita tanto, ha una tifoseria incredibile che non ho mai visto da nessuna parte e sono felice di far parte di questa famiglia”.