Manaj: “Sono interista fin da piccolo. Mi voleva la Juventus, ma…”
L'attaccante albanese, reduce dalla vittoria in Primavera TIM Cup, ha parlato del suo primo anno in nerazzurro. Svelando anche qualche piccolo retroscena...Rey Manaj è il protagonista odierno dell’appuntamento settimanale con InterNos. L’attaccante albanese, reduce dalla vittoria con l’Inter Primavera della TIM Cup, ha parlato del suo primo anno in maglia nerazzurra: “Ho avuto la fortuna di trovare un gruppo di persone molto buone con me, prima che di buoni calciatori, l’ideale per crescere. Tra i compagni un grande amico è Medel, siamo stati in ritiro insieme, poi abbiamo cominciato ad andare qualche volta a cena con le rispettive ragazze e da lì è nata l’amicizia. Ha iniziato a darmi consigli e a richiamarmi quando sbaglio, come fanno anche altri giocatori”.
Il classe ’97 ex Cremonese commenta così il fresco trofeo con la Primavera nerazzurra: “Sono stato molto contento soprattutto per gli altri ragazzi della Primavera che per tutto l’anno hanno coltivato questo obiettivo. Felice per il gol, ma anche per i compagni, l’allenatore e tutto l’ambiente.”
“L’esordio in Serie A? Per un calciatore è qualcosa di speciale – prosegue Manaj – ma non era la mia prima partita in assoluto quindi ero emozionato ma, diciamo, al punto giusto. Devo ancora migliorare in tante cose, soprattutto nei movimenti. E nel colpo di testa, lì devo migliorare veramente tanto perché ho sempre fatto pochi gol di testa. I difensori più forti contro cui abbia giocato? Quelli dell’Inter”.
L’attaccante svela anche un retroscena sul suo passaggio all’Inter: “Ero molto contento, c’erano anche altre squadre interessate ma io fin da piccolo sono sempre stato interista e quindi ho detto alla famiglia e al mio procuratore che durante la stagione non volevo sapere nulla per concentrarmi sulla mia squadra. Quando a giugno ho saputo che c’era la possibilità di venire all’Inter non ho avuto dubbi nella scelta tra i nerazzurri e la Juventus“.