“Ha violato 100 volte il FFP”: Manchester City a rischio estromissione
Le accuse mosse al club inglese
Lunedì 15 settembre, a tre giorni dalla sfida di Champions League contro l’Inter, comincerà il processo al Manchester City con la prima udienza. A riportarlo è l’emittente inglese Sky Sports News e il riferimento è all’accusa mossa dalla Premier League di aver violato le norme del Fair Play Finanziario per più di 100 volte (per la precisione 115) nell’arco di nove anni, dal 2009 al 2018.
Le accuse mosse dalla Premier League ai Citizens sono diverse e complesse. Quella principale è di non aver fornito informazioni finanziarie accurate, nello specifico sui compensi di uno dei loro manager per un periodo di quattro anni: l’ipotesi sarebbe quella dell’esistenza di un contratto rimasto segreto. Inoltre, uno dei manager sarebbe stato pagato molto di più di quanto dichiarato.
Cosa rischia il Manchester City
La decisione verrà presa da una commissione indipendente e l’esito dovrebbe essere diramato non prima della prossima primavera. I tempi saranno dunque lunghi, anche perché l’udienza durerà circa 10 settimane con Manchester City e Premier League chiamati a presentare le proprie linee difensive. Fra le sanzioni possibili, una penalizzazione o – nell’ipotesi più estrema – addirittura l’estromissione dalla Premier League. Il club allenato da Pep Guardiola, in ogni caso, potrebbe presentare ricorso qualora fosse giudicato colpevole.