Mancini ricorda Cruijff: “Un punto di riferimento, sapeva fare tutto!”

Questa settimana il calcio ha perso uno dei suoi simboli, un talento che ha completamente rivoluzionato questo sport: Johan Cruijff. L’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini, ha parlato dell’olandese a Panorama: “Cruijff segnò un’epoca non solo come giocatore, ma anche come allenatore, vincendo la prima Coppa Campioni del Barcellona con Guardiola playmaker e costruendo le basi di quello attuale. Lui rappresentava un punto di riferimento per tanti di noi. Io l’ho visto giocare in Tv nella fase conclusiva della sua carriera, era un giocatore incredibile. Giocava ovunque, ha anticipato il ‘falso nueve’ di cui oggi molto si parla, è stato sicuramente un precursore. Iniziava l’azione, la terminava, era uomo assist. Sapeva fare tutto”.

Mancini ha affrontato Cruijff nella finale di Coppa dei Campioni tra Barcellona e Sampdoria e questo è il suo ricordo: “Non fu facile scendere in campo a Wembley sapendo che affrontavi la squadra allenata da un mito come Cruijff. Conservo un bel ricordo di quella partita, anche se alla fine uscimmo sconfitti”.