Mancini: “All’Inter ottimi giocatori ma non ottimi dirigenti. L’allenatore però è il primo a pagare”
Intervistato da Sky parla Roberto Mancini, ex tecnico nerazzurroDopo la clamorosa sconfitta in quel di Crotone, arriva anche il commento dell’ex tecnico nerazzurro Roberto Mancini, che ha lasciato la società lo scorso agosto ed è stato rimpiazzato da Frank De Boer.
“La squadra ha ottimi giocatori, non so se si può dire altrettanto dei dirigenti – afferma il Mancio – Bisogna vedere di chi parliamo, qualcuno c’è ma a volte, come è capitato a me, nel caos societario i dirigenti devono adattarsi alla situazione. È difficile parlare per altri, l’allenatore purtroppo è sempre il primo a pagare; per quanto mi riguarda, io voglio pagare solo se la squadra la faccio io, non da uno che viene dall’altra parte del mondo o che non c’entra niente col club. Ma credo che questo sia il pensiero di tutti gli allenatori”.
Incalzato in merito alle modalità del suo recente addio, il tecnico ha tenuto a precisare: “Non mi sono sentito maltrattato. La decisione è stata mia, ero nel bel mezzo del caos che c’è stato tra luglio e agosto e non si capiva bene cosa sarebbe successo. Non ho deciso a cuor leggero, mi è dispiaciuto molto; quando torni in un posto dove hai vinto speri di rivincere, ma ovviamente ci vuole un po’ di tempo. Quando si pensa di avere fatto il peggior risultato del mondo, da lì si può partire per rivincere”.
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