Mancini, addio al 3° posto: “Chance sprecata! Ma giovedì abbiamo la possibilità di passare il turno”
Roberto Mancini si presenta in conferenza stampa dopo Inter-Cesena, visibilmente deluso per il risultato finale. Un pareggio che non migliora la situazione di classifica dei nerazzurri e non alza il morale in vista della delicatissima sfida contro il Wolfsburg nel ritorno di Europa League. Ecco le risposte del tecnico alle domande dei giornalisti e a quella del nostro inviato allo stadio:
Passioneinter.com – Oggi l’Inter ha fallito un’altra occasione per avvicinarsi all’Europa: è forse un problema psicologico? Sembra che quando c’è l’obbligo di vincere la squadra vada in difficoltà.
Non credo sia un problema psicologico, il problema è che non abbiamo fatto una grande partita. Avevamo la possibilità per avvicinarsi, per toccare quota 39 punti. Invece nel primo tempo abbiamo giocato male, nel secondo tempo siamo stati arruffoni: tanti errori per cercare di recuperare.
La prestazione di stasera può influire sull’Europa League?
La partita di stasera non centra niente con il Wolfsburg: abbiamo la possibilità di vincere, di fare due gol e di passare il turno.
Come sta Shaqiri. Recupera per giovedì?
E’ difficile pensare ad un recupero di Shaqiri, visto che è un problema muscolare. Lui si è fermato precauzionalmente, ora non so dire di più.
Deluso o contento della prova di Kovacic’
Sono soddisfatto della prova di Kovacic: ce l’ha messa tutta. E’ giovane, non è un problema se sbaglia.
Ora l’Inter non può più credere alla Champions?
Con la sconfitta del Napoli e la nostra vittoria ci credevo davvero nel terzo posto. Era difficile già prima, ora abbiamo sprecato una chance.
Come mai la scelta di far partire Brozovic e Podolski dalla panchina?
Ho scelto di far giocare Kuzmanovic perché potrei schierarlo anche giovedì, quindi volevo dargli ritmo partita. Palacio sta bene, fa gol, quindi non voglio rinunciare a lui.
E’ il primo tempo peggiore della tua gestione. E’ un problema di approccio?
Sono rimasto sorpreso dal primo tempo. Siamo entrati in campo male, non so perché. Meglio nel secondo, ma recuperare è sempre più difficile.