Kovacic: “Nessun rapporto con Mancini: felice di essere stato ceduto”
La decisione di cedere il suo cartellino non è stata presa a cuor leggero in casa Inter, ma Roberto Mancini non sembrava avere totale fiducia in Mateo Kovacic e questo è uno dei motivi che hanno portato i nerazzurri a puntare su Geoffrey Kondogbia sacrificando il talento croato. E, proprio l’ex numero 10 interista ha […]La decisione di cedere il suo cartellino non è stata presa a cuor leggero in casa Inter, ma Roberto Mancini non sembrava avere totale fiducia in Mateo Kovacic e questo è uno dei motivi che hanno portato i nerazzurri a puntare su Geoffrey Kondogbia sacrificando il talento croato. E, proprio l’ex numero 10 interista ha parlato del rapporto che c’era, o meglio, che non c’era tra lui e il tecnico nerazzurro: “Con lui non c’era rapporto – ha detto Kovacic a Sportske Novosti – né positivo né negativo. Non sono sicuro che lui mi volesse in squadra. Quando ho lasciato l’Inter Mancini mi ha detto che gli dispiaceva, ma onestamente mentre ero in rosa ciò non l’ho mai percepito”.
Il croato ha parlato anche del suo trasferimento:“È stato un onore giocare nell’Inter, ma il Real è senza dubbio di un livello più alto. Comunque sono stato felice di partire, perché non so come sarebbe andata a finire. Poi in Italia gli allenamenti sono noiosi, alcune sedute si svolgono senza pallone. In Spagna le squadre sono tecnicamente migliori e questo per me è un bene perché ho più spazi”.