6 Febbraio 2017

Crisi Milan, Mancini insidia Montella per la panchina

Grazie anche ai buoni rapporti con Fassone e Mirabelli, Mancini potrebbe presto sostituire Montella sulla panchina del Milan
tweet zazzaroni

La mancanza di risultati sta aggravando la situazione in casa Milan, che sta vivendo una vera e propria crisi: con la sconfitta contro la Sampdoria, i rossoneri hanno inanellato la terza sconfitta consecutiva, collezionando solo 4 punti nelle ultime 5 partite. Vincenzo Montella non sembra essere a rischio ma, in caso di un ripensamento sul suo ruolo di allenatore del Milan, potrebbe esserci una grossa sorpresa.

L’indiscrezione è lanciata direttamente dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, secondo il quale, grazie all’ottimo rapporto con Fassone e Mirabelli, Roberto Mancini potrebbe rappresentare una valida alternativa per la panchina rossonera: “Il Mancio ha infatti detto no a irripetibili offerte cinesi, ha guardato qualche partita del West Ham, ha avuto contatti indiretti con il Psg ma senza alcun tipo di approfondimento. La sua voglia di Premier è enorme e ribadiamo quanto abbiamo scritto diversi mesi fa, subito dopo il suo doloroso addio all’Inter. Se Wenger dovesse lasciare l’Arsenal, ma non è ancora così scontato che accada, sarebbe la destinazione preferita in un campionato che conosce bene e che ha vinto. Bisogna evidentemente aspettare. Ma occhio sempre alle evoluzioni e alle possibili sorprese. Mancio ha un rapporto eccellente sia con Fassone che con Mirabelli, ovvero la costola italiana del Milan cinese in attesa di closing. E proprio su Mirabelli (conosciuto durante la sua esperienza in nerazzurro) ha recentemente speso parole bellissime, ricche di stima e forse inconsuete conoscendo il personaggio sempre molto parco e misurato a livello dialettico. Cosa significa? Al momento nulla, considerato che Montella ha fin qui fatto quanto ha potuto, con mille problemi ha portato a casa un trofeo, ha un contratto e la sua volontà ovviamente sarebbe quella di continuare in rossonero. Magari chiudendo bene una stagione con tante difficoltà e senza grossi aiuti dal mercato, cancellando così l’attuale crisi di risultati. E se così non fosse, se Montella fosse all’improvviso in discussione per il futuro? È presto per parlarne, non è giusto correre, diventa importante segnalare. E molto spesso i rapporti forti nel calcio possono portare a situazioni oggi insospettabili. Mancini compreso”.

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