Mancini presenta Inter-Cesena: “Serve concentrazione. Wolfsburg? Rimonta fattibilissima”
Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa per presentare Inter-Cesena, gara in programma domani sera e valevole per la 27a giornata. Queste le parole dell’allenatore nerazzurro:
WOLFSBURG – Dopo una sconfitta nessuno è mai felice, soprattutto in Coppa. Se fosse stata minima era una cosa normale. Non è una partita irrecuperabile, ma ora dobbiamo togliercelo dalla testa e pensare al Cesena. Penseremo dopo a come recuperare questa partita, che è comunque una cosa fattibilissima.
MODULO – Non importa il modulo, ma la personalità e l’attitudine della squadra. Ci siamo messi a 3 perché Santon era in difficoltà e un po’ stanco. Appena abbiamo cambiato, abbiamo fatto l’errore del gol. Ma non è che si perde o si vince per il modulo.
VIDIC – Non mi ha deluso nessuno perché quando i giocatori in campo mettono tutto quello che hanno si può anche sbagliare. Si tratta di errori che comunque non si dovrebbero fare. Era una partita molto aperta. Gli errori fanno parte del gioco. Mi aspettavo un impatto diverso sulla partita. Purtroppo l’errore è umano.
CARRIZO – Non ha nessuna colpa, i portieri a volte parano a volte fanno degli errori, come tutti noi. Purtroppo è capitato, dispiace per lui perché aveva fatto due aprate bellissime. Continueremo con lui in Europa League.
SETTIMANA DECISIVA – Bisogna concentrarsi sul Cesena, che è in un’ottima condizione.
PODOLSKI – Dagli attaccanti ci si aspetta che facciano gol perché è il loro lavoro. Da Podolski ci aspettiamo gol e buone prestazioni.
ICARDI – E’ diffidato? Deve stare tranquillo. Un attaccante può stare anche 10 partite senza prendere cartellini. Se gioca? Sì.
FELIPE – Potrebbe esordire contro il Cesena. Per me può giocare sia centrale che esterno sinistro.
CLASSIFICA – Il gap è rimasto lo stesso. Abbiamo avuto scontri diretti contro Fiorentina e Napoli e avremmo potuto recuperare. Ora abbiamo quattro partite molto importanti per il campionato, saranno decisive. Vedremo cosa saremo in grado di fare.
STANCHEZZA – Più che altro per i viaggi, che creano un po’ di problemi. Abbiamo comunque giocatori giovani che recuperano abbastanza in fretta. Non è che cambieremo molto. Stiamo valutando Medel perché giovedì sera era molto stanco. Vediamo anche Palacio come sta.
GESTIONE RISULTATO – Una squadra deve arrivare il giorno in cui non prende gol. Si può prendere gol, ma non puoi prendere sempre 2-3 gol, altrimenti diventa difficile recuperare. Stiamo concedendo troppo su errori nostri. E’ difficile gestire una gara: a Wolfsburg ottimo primo tempo, poi gli errori hanno cambiato la partita. Errori individuali? Non siamo certamente perfetti. L’equilibrio è una cosa fondamentale per la squadra. Ci sono errori tecnici e di concetto. Speriamo piano piano di non farli più.
GRIGLIATA – Io credo che i ragazzi l’avessero organizzata molto prima. Non è che vinciamo o perdiamo per una grigliata. Sono cose che fanno sempre bene alla squadra, il morale non era ottimo.
SANTON – Potrebbe riposare. Non giocava da 10 mesi e in un mese e mezzo ha giocato tutte le partite, ci sta che sia un po’ appannato.
DIFESA – Credo che Ranocchia-Juan Jesus sia la coppia migliore in questo momento.
KOVACIC – Io credo che sarà utilizzato dietro alle punte o come esterno d’attacco. E’ difficile vederlo come mezzala al momento.
TOURE‘ – Le parole di Pellegrini? Yaya è come un figlio, quando parlo di lui dico che èp un grandissimo giocatore e se ci fosse la possibilità saremo certamente interessati a prenderlo. Sappiamo che è di proprietà di un’altra squadra e sarà difficilissimo.
OBIETTIVO – Terzo posto? Ho recuperato 7 punti in 6 giornate allo United, è una situazione abbastanza difficile, ma non impossibile. Nelle ultime gare di campionato si fa sentire la stanchezza e si possono recuperare punti. Dobbiamo concentrarci su Cesena proprio per questo. Le prossime quattro gare saranno decisive.