Fassone: “Europa League è un obiettivo, ma dobbiamo risalire in campionato. Sul mercato…”
Marco Fassone: “L’Europa League è una delle strade per arrivare alla Champions, bisogna provare a vincerla”.
Il direttore generale dell’Inter Marco Fassone parla ai microfoni di Mediaset Premium dopo il sorteggio di Nyon che accoppia i nerazzurri al Celtic Glasgow nei sedicesimi di finale di Europa League: “Dobbiamo pensare da Inter, la sfida del passato è uno stimolo ulteriore. Tutte le avversarie erano forti a dimostrazione dell’importanza della competizione, non pensiamo alla nostalgia, guardiamo avanti e cerchiamo di fare maggior strada possibile. Pressione del Milan per il terzo posto? Sentiamo la pressione di una classifica che non pensavamo di poter avere all’inizio, ora dobbiamo fare punti e risalirla”.
Il dg sottolinea anche l’importanza della competizione europea: “L’Europa League è una delle strade per arrivare alla Champions, bisogna provare a vincerla. Ci sono cinque turni impegnativi per arrivare a Varsavia, cominciamo da questo. Ce la mettiamo tutta per raggiungere questo obiettivo”.
Poi conclude con i progetti di Mancini, gli obiettivi di mercato e lo sviluppo dei giovani tanto caro al presidente Thohir: “Facciamo delle riflessioni con il mister, con il direttore sportivo e il presidente. Con Mancini siamo stati chiari dall’inizio e lui ha condiviso il progetto, dovremo essere compatibili con le regole del Fair Play Finanziario. Ho parlato con i dirigenti della Uefa qui a Nyon, dobbiamo stare attenti a operare non sforando il portafoglio a gennaio. Impegno europeo e campionato? Un po’ tutte le squadre che fanno l’Europa League e anche la Champions si trovano di fronte al dubbio di affrontare la doppia competizione. Per un certo periodo non avremo questo problema, guardiamo le prossime cinque partite di campionato cercando di fare il più punti possibile. Quando arriveremo a inizio febbraio guarderemo le classifica e con il mister prenderemo le decisioni più appropriate. La nostra Academy è una delle migliori in assoluto anche se negli anni scorsi non abbiamo sfruttato le nostre risorse. Mancini è molto attento ai ragazzi, osserva la Primavera e chiede informazioni ad Ausilio. L’attuale allenatore può attingere a qualcosa in più rispetto al passato dal nostro vivaio”
Leggi anche: SORTEGGI – ECCO TUTTI GLI ACCOPPIAMENTI DECRETATI DALL’URNA DI NYON Leggi anche: MERCATO – MANCINI VUOLE UN TOP PLAYER A PARAMETRO ZERO