Marotta: “Icardi? Ottimista, prevarrà il buon senso. Spalletti sta lavorando bene, ha un traguardo da raggiungere”
L'ad nerazzurro ha cercato di rasserenare l'ambiente interista
Dopo l’intervento di questa mattina in occasione del convegno sulle seconde squadre andato svoltosi presso l’Allianz Stadium di Torino, è tornato a parlare l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta. Stavolta, ai microfoni di calciomercato.com, ha cercato di far luce, dopo la rovinosa sconfitta ed eliminazione dall’Europa League di ieri sera contro l’Eintracht Francoforte, sul futuro del club e di alcune situazioni sotto l’occhio della critica nelle ultime ore. A partire ancora una volta dal caso Icardi, sino alla posizione di Luciano Spalletti dopo la brutta figura europea e le tante incognite in campionato. Ecco le sue parole.
DERBY – “Il futuro è la partita col Milan, bisogna tirar fuori ancora di più orgoglio e senso di appartenenza, elementi indispensabili per poter raggiungere obiettivo importante. La partita però seppur importante non sarà determinante, che ci dovrà dare l’opportunità di dimostrare quelle qualità che abbiamo al nostro interno. Reputo l’Inter in una fase di crescita societaria. L’obiettivo in questa stagione non può che essere il quarto posto, non è facile da raggiungere perché ci sono competitor di livello. Però siamo assolutamente in grado di poterlo fare”.
FUTURO SPALLETTI – “L’allenatore non c’entra niente, le difficoltà nascono oggettivamente indipendentemente dal nome dell’allenatore. Spalletti sta svolgendo il suo lavoro nel migliore dei modi, con lui dobbiamo arrivare a questo traguardo importante”.
CASO ICARDI – “Novità non ce ne sono e questo è già un fatto da registrare. In questo caso non devo aggiungere nient’altro, sono sempre essere ottimista perché penso sempre che il buon senso prevalga e di conseguenza credo si possa arrivare ad essere soddisfatti più avanti”.
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