Marotta non fa drammi: “Inter? Ogni tanto si può perdere una partita”
L'amministratore delegato della Juventus, a pochi minuti dalla gara col Cagliari, è tornato a parlare del match di 'San Siro'Nessun dramma, si guarda avanti. L’amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, a pochi minuti dal fischio d’inizio della sfida col Cagliari interviene ai microfoni di Premium Sport e torna a parlare della gara persa domenica contro i rivali dell’Inter: “Abbiamo perso con l’Inter, è normale che si possa perdere qualche partita ogni tanto. Abbiamo perso meritatamente, non cerchiamo nessun alibi. Dobbiamo recuperare nelle prossime domeniche, fa parte del gioco. Sappiamo che la Juve ha vinto tutto i Italia negli ultimi anni, era normale che una sconfitta potesse attirare uno straordinario risalto. Magari è stato poco evidenziato il fatto che prima avessimo vinto tutto. Bisogna avere la capacità di dimenticare al sconfitta e guardare avanti con grande ottimismo nelle proprie capacità. Gestire le critiche fa parte delle grandi società e dei grandi allenatori. Sorpreso da Higuain in panchina contro l’Inter? Non me l’aspettavo ma perché non mi immaginavo quale potesse essere il suo corso immediato. Bisogna rispettare le scelte di Allegri, del resto Higuain ha firmato un contratto pluriennale e di partite da giocare ne ha tantissime. L’Importante è che stia bene fisicamente, poi se starà in panchina qualche partita ci sta anche nell’economia di una stagione. Centrocampo più lento rispetto alle scorse stagioni? Il centrocampo con Pirlo, Pogba e Vidal è difficilmente da replicare a livello di costruzione. Abbiamo anche dei giocatori nuovi che devono inserirsi e hanno bisogno di tempo per calarsi nel ruolo. La grande differenza è stata nell’approccio alla gara e anche per episodi sfavorevoli come quello di Asamoah in occasione del secondo gol”.