12 Aprile 2025

Marotta: “Ecco perché il Mondiale per Club è anacronistico”

Le parole del presidente dell'Inter

Beppe Marotta

La stagione dell’Inter è ancora nel vivo, con i nerazzurri in corsa su tre competizioni. La squadra di Inzaghi, però non terminerà a maggio come al solito, ma verrà prolungata fino a giugno, vista la partecipazione alla prima edizione del nuovo Mondiale per Club.

Un evento speciale, che ha avuto una piccola anteprima nella sala Executive di San Siro nella mattinata di sabato 12 aprile. Il trofeo della competizione, infatti, è stato presentato al pubblico e sarà a disposizione dei tifosi prima di Inter-Cagliari. A parlare durante l’evento è stato il presidente Beppe Marotta.

Mondiale per Club, le parole di Beppe Marotta

Beppe Marotta ha fatto il punto sulle ambizioni dell’Inter per il prossimo Mondiale per Club, che rappresenterà un inedito nella storia nerazzurra, che andrà onorato al meglio.

Queste le sue parole raccolte da TuttoMercatoWeb:

MONDIALE PER CLUB – “È un evento straordinario, unico, fortemente voluto dalla FIFA per presentarci e farci toccare, magari con il sogno e l’auspicio di poterlo alzare, questo trofeo. È la coppa del mondo per club, testimonia il torneo calcistico e sportivo più importante al mondo. È la prima edizione a 32 squadre, qualcosa di unico, e noi abbiamo il piacere di conoscere la coppa per la prima volta in maniera immediata e diretta”.

ORGOGLIO – “Cosa significa per noi? Intanto è motivo di grandissimo orgoglio, per lo sforzo e il lavoro che tutta la società, sia chi va in campo sia chi resta fuori, ha fatto. È un torneo unico nel suo genere: da un lato siamo soddisfatti, dall’altro abbiamo forti motivazioni per ben figurare”.

RANKING – “Sottolineo il fatto che il ranking valutato fa riferimento a cinque anni, vuol dire che in un periodo lungo abbiamo avuto performance migliori dei nostri competitor. È un appuntamento importante, ma sportivo: va vissuto come tale. È abbastanza anacronistico, perché viene a cavallo tra una stagione che finisce e l’altra che inizia: è la prima volta e non ci sono precedenti per aiutarci a prepararla: Saremo reduci da un epilogo di stagione, dove oggi non abbiamo ancora vinto niente ma siamo protagonisti in tutte le competizioni: vuol dire produrre un dispendio di energie psicofisiche di alto livello. L’importante sarà arrivarci in ottime condizioni”.

CALCIO ITALIANO – “Il calcio italiano ancora tra i migliori? Assolutamente sì, diciamo che il made in Italy, per quanto riguarda il calcio, è sicuramente nella prima fascia mondiale. Come tale va vissuto: dovremo vivere questa competizione con grande orgoglio, sapendo che questa coppa è l’apice del calcio mondiale. Abbiamo la volontà di vincere: nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato di poter vincere in Italia, non per caso ma perché ce lo siamo meritato. Siamo molto orgogliosi di esserci e l’impegno è di dare il massimo, nella speranza di arrivare il più lontano possibile. L’orgoglio è quello di esserci, qualcosa di straordinario”


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Autore:
Enrico Traini

Enrico Traini scrive su Passione Inter dal 2022. Laureato in Lettere Moderne e Semiotica, scrive di sport da quasi 10 anni, con diverse esperienze su varie testate online. Appassionato di calcio e dei suoi aspetti tattici, tifa Inter fin da piccolissimo, quando girava in casa con la maglia di Ronaldo Il Fenomeno.